"Il Viaggiatore" è stato vandalizzato: una persona incappucciata ha spezzato la statua con un calcio
Le immagini di videosorveglianza danno la certezza
"Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza ubicate nei pressi della stazione ferroviaria, abbiamo la certezza che la statua del viaggiatore è stata vandalizzata. Il brutale episodio è avvenuto ieri sera, intorno alle 21.30". Non è stato il vento, dunque, ma una mano umana a spezzare in due l'opera collocata nel piazzale Vittorio Veneto. A confermarlo è il sindaco di Foggia, Franco Landella.
LE IMMAGINI. "Le telecamere di sicurezza - spiega il primo cittadino - hanno ripreso una persona incappucciata che con un calcio ha spezzato in due l'opera realizzata dal maestro Leonardo Scarinzi e donata alla città dal Rotary Club di Foggia.
La Polizia Locale, sin da ieri sera, ha avviato le indagini per cercare di risalire all'autore dell'atto vandalico e ha custodito all'interno del comando in via Manfredi le due parti della statua che intendiamo riposizionare al più presto in piazzale Vittorio Veneto.
L'inciviltà e la prepotenza di taluni individui non può e non deve condizionare la vita della nostra comunità, ormai stanca di assistere ad episodi di violenza urbana".
Ora Basta! La città non può essere succube di vandali che nulla hanno a che fare con i cittadini foggiani, sono "animali" che hanno solo bisogno di bastonate. Primo passo mettere in rete le immagini del gesto può servire a riconoscere l'imbecille (qualcuno lo avrà visto prima o dopo ) e poi ci vuole una condanna esemplare.Foggia deve ritrovare la sua identità di città abitata da gente onesta e rispettosa. Via l'omertà che non fa altro che proteggere questi soggetti (che si credono invincibili).
E' davvero avvilente!!!
Un calcio è una forma di disprezzo, ma poi di quale materiale è costituita questa statua?
Sapendo che era da installare a Foggia sarebbe stato opportuno sconsigliare un materiale così fragile.
Spero vivamente che questi incivili bulletti disadattati che nessuno si fila riescano a comprendere quanto degradante sia il loro gesto.
Riscattatevi, mostratevi alla luce e chiedete scusa, sarebbe una forma di riscatto e potrete tornare a camminare a viso aerto senza necessità di coprirvi, liberatevi da questa dannosa oscurità che fa male agli altri ma soprattutto a voi stessi. Pensateci bene.
Regolamento
Come partecipare alla discussione
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.