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UNA PISTOLA MITRAGLIATRICE. Sono tutti originari di Vico del Gargano i quattro uomini fermati dai militari dell’Arma durante un ordinario controllo alla circolazione stradale. Nell’auto, sotto il sedile anteriore lato passeggero, è stata rinvenuta una busta in plastica contenente una micidiale pistola mitragliatrice Skorpion calibro 7.65, completa di 2 caricatori e 30 cartucce dello stesso calibro.
“CIPOLLINE” DI COCAINA. Le successive perquisizioni domiciliari hanno poi permesso di recuperare e sequestrare 6 grammi di cocaina presso l’abitazione di Del Conte, e 3 grammi dello stesso stupefacente, suddiviso in 8 "cipolline" termo-sigillate, a casa di Tricarico. I quattro arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati alla Casa Circondariale di Foggia. Sono ora in corso approfondimenti per verificare eventuali collegamenti con i soggetti coinvolti nei recenti fatti di sangue che hanno interessato la vicina Vieste.
Gargano, viaggiavano in auto con una mitragliatrice sotto il sedile
Quattro arresti. Detenevano anche cocaina
I Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano hanno tratto in arresto quattro pregiudicati: Donato E. Monaco, Paolo Monaco, Michele Del Conte, Emilio Tricarico. L’accusa, nei loro riguardi, è di detenzione e porto illegale di arma da guerra in concorso.
UNA PISTOLA MITRAGLIATRICE. Sono tutti originari di Vico del Gargano i quattro uomini fermati dai militari dell’Arma durante un ordinario controllo alla circolazione stradale. Nell’auto, sotto il sedile anteriore lato passeggero, è stata rinvenuta una busta in plastica contenente una micidiale pistola mitragliatrice Skorpion calibro 7.65, completa di 2 caricatori e 30 cartucce dello stesso calibro.
“CIPOLLINE” DI COCAINA. Le successive perquisizioni domiciliari hanno poi permesso di recuperare e sequestrare 6 grammi di cocaina presso l’abitazione di Del Conte, e 3 grammi dello stesso stupefacente, suddiviso in 8 "cipolline" termo-sigillate, a casa di Tricarico. I quattro arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati alla Casa Circondariale di Foggia. Sono ora in corso approfondimenti per verificare eventuali collegamenti con i soggetti coinvolti nei recenti fatti di sangue che hanno interessato la vicina Vieste.
di Redazione
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