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Un video contro l’abbandono degli animali, la testimonial è Vlamidir Luxuria LO SPOT

Lo spot realizzato nel canile sanitario di Bari dall’ENPA

Immagini forti, dure, come un pugno nello stomaco. Uomini e donne in gabbia che parlano, che si lamentano, che hanno le convulsioni, che sperano che il loro padrone tornino presto a salvarli. A restituire la loro libertà perduta. Proprio come succede ai cani, ai gatti ed a tutti gli animali domestici che vengono abbandonati dai loro padroni. Soprattutto in prossimità del periodo estivo, quando singoli e famiglie si organizzano per le vacanze al mare o in montagna e non hanno voglia di pensare anche agli animali da compagnia. Più facile abbandonarli sui cigli delle strade, in qualche campagna, in qualche viale poco trafficato. 

LO SPOT. “Mai più abbandono” prova a rovesciare questa cattiva abitudine ed a sensibilizzare le nostre comunità a non disfarsi degli animali come se fossero fazzoletti di carta o soprammobili per la casa di poco valore. E per farlo, ENPA Bari e Barletta hanno realizzato lo spot contro l’abbandono degli animali affidandosi anche alla foggiana Vladimir Luxuria, che non si è tirata indietro ed insieme al sindaco di Bari, Antonio Decaro, è testimonial e protagonista del video girato all’interno del canile sanitario di Bari. 

L’APPELLO DI LUXURIA. «Sono stata molto contenta di partecipare alla realizzazione di questo spot perché purtroppo troppo spesso si pensa che i cani siano delle merci, come un paio di jeans griffati che indossi fin quando sono di moda e, quando ti scocci, li abbandoni – ha detto la conduttrice ed attrice foggiana - . I cani sono coloro che ci salvano da terremoti e valanghe, ci fanno compagnia, sono quelli che accompagnano i bambini con disabilità nella pet teraphy. I cani devono essere amati e rispettati, e credo che l'abbandono sia una delle pratiche più barbare cui assistiamo, ancora oggi, in Italia. Vi ringrazio per avermi fatto conoscere più da vicino la realtà dei canili, e spero che, con il mio piccolo contributo, possa servire a sensibilizzare la nostra regione ad avere più cura e rispetto nei confronti dei nostri amici a 4 zampe».

di Redazione 


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