Stampa questa pagina

Vieste, presa baby gang dell'ombrellone

Sono stati sorpresi mentre asportavano alcuni borselli e cellulari ai turisti in mare

I loro movimenti avevano destato i sospetti di alcuni operatori turistici del litorale viestano. Il quartetto di ragazzi - due foggiani poco più che maggiorenni e due minori – era al centro delle attenzioni dei carabinieri della tenenza di Vieste impegnati nei servizi di “prossimità” al cittadino proprio sul lungomare del Pizzomunno, con lo scopo di prevenire reati predatori ed in materia di stupefacenti.
Si tratta di quattro giovanissimi: i due maggiorenni sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato, mentre gli altri sono stati denunciati in stato di libertà per la partecipazione a furti e all’occultamento della refurtiva. I quattro soggetti si erano organizzati, proprio allo scopo di eludere i controlli delle forze di polizia, con tende da campeggio e sacchi a pelo per poter commettere reati e rimanere impuniti grazie alla facilità di spostamento, derubando i turisti a “macchia di leopardo”, spostandosi di volta in volta. Ma nel pomeriggio del 6 agosto sono stati sorpresi proprio mentre asportavano alcuni borselli, cellulari, bracciali in oro ed altro materiale di valore ad alcuni turisti che, ignari, stavano facendo il bagno nello specchio d’acqua antistante lungomare Europa in Vieste. Tutta la refurtiva è stata recuperata e restituita alle vittime previo riconoscimento.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload