Una ragazza e due ragazzi di Vieste, tutti di 18 anni, sono stati denunciati dal Commissariato di Manfredonia perchè ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
L’OPERAZIONE. Gli agenti del Commissariato di Manfredonia avevano scoperto che un sodalizio viestano - capeggiato da due giovani emergenti malavitosi appartenenti a noti clan locali - spacciava droga presso l’anfiteatro. Inoltre, il provento dell’illecita attività sarebbe servito per il mantenimento degli ‘amici’ in carcere e dei loro familiari.
LA CESSIONE DELLA DROGA. Gli agenti hanno predisposto così un servizio di controllo dalle ore 22 e alcuni poliziotti in borghese si sono appostati fra la folla presente all’interno dell’anfiteatro. Hanno subito assistito a una cessione di droga: il contatto è avvenuto direttamente con un ragazzo posizionato alla base dell’anfiteatro, mentre la cessione è stata effettuata da un altro giovane che aveva prelevato la dose da spacciare dalla borsetta della sua fidanzata (che aveva poi nascosto la droga per evitare eventuali perquisizioni da parte degli agenti).
LA FUGA. Purtroppo, la presenza di numerose persone e il limitato numero del personale appostato ha impedito agli agenti di bloccare il giovane acquirente, immediatamente fuggito.
IL BLOCCO. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini del Reparto Prevenzione Crimine di Bari con autovetture di istituto, dando precise indicazioni sull’intervento, con la consapevolezza che gli spacciatori, alla vista dei poliziotti, avrebbero cercato la fuga.
LA TENTATA FUGA. Dopo aver visto gli agenti in divisa, la ragazza con la borsetta aveva subito cercato di abbandonare l’anfiteatro, seguita a breve distanza da un suo complice, mentre un altro giovane cercava di guadagnare la fuga attraverso un’uscita secondaria.
L’ARRESTO. I tre sono stati immediatamente bloccati, identificati e sottoposti a perquisizione: nella borsetta della ragazza sono stati trovati 50 grammi di marijuana, mentr addosso ad uno dei due giovani sono stati trovati circa 3mila euro in contanti, suddivisa in banconote di vario taglio.