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Vieste, spacciavano marijuana davanti alla scuola: 5 arresti

Quattro di loro sono minorenni

Spacciavano davanti a una scuola di Vieste. E così, con l’accusa di spaccio di sostanza stupefacente (marijuana) in concorso e con l’aggravante prevista per aver posto in essere l’attività criminosa nei pressi di una scuola, i Carabinieri di Vieste hanno arrestato il 27enne Giuseppe Stramacchia e i minorenni P.N., L.M., P.G., Z.E., tutti diciassettenni.
NASCOSTA NEI CESPUGLI. I Carabinieri, nel corso di una specifica attività finalizzata al contrasto dello spaccio di stupefacenti, specialmente tra i giovani e nelle scuole, hanno intrapreso un servizio di osservazione nei pressi dell’istituto scolastico di Vieste “Fasanella”. I militari hanno avuto modo di constatare, innanzitutto, come i cinque giovani, giunti sul posto e sotto la direzione del maggiorenne, si siano preoccupati di occultare lo stupefacente, suddiviso tra di loro, in vari punti della piazza antistante la scuola, nei cespugli e nelle intercapedini del muro di recinzione.
IL VIAVAI DEGLI STUDENTI. Di lì a poco iniziava un andirivieni di ragazzi, evidentemente a conoscenza che in quegli orari, nel primo pomeriggio, appena dopo la fine delle lezioni, fosse possibile approvvigionarsi di droga. Assistendo alle prime cessioni di sostanza stupefacente in cambio della corresponsione di denaro, i Carabinieri appostati hanno poi deciso di intervenire, bloccando tutti e cinque i giovani spacciatori.

GLI ARRESTI. I Carabinieri hanno inoltre posto sotto sequestro anche tutti gli involucri di droga, già suddivisa in dosi, precedentemente occultati dagli arrestati e la somma contante di 50 euro, in banconote di piccolo taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
I minori arrestati sono stati tradotti presso l’istituto penitenziario minorile “Fornelli” di Bari, mentre il maggiorenne è stato associato alla casa circondariale di Foggia.

di Redazione 


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