Un “Piano per un sistema integrato della sicurezza urbana”, da elaborare in tempi brevi, ognuna per le proprie competenze o anche in maniera congiunta. È l’impegno preso dalle commissioni consiliari del Comune di Foggia che, al pari di sindaco e giunta, sono stati destinatari oggi di richieste e proposte Consiglio comunale monotematico, dedicato ai temi della sicurezza e della legalità.
"NON SI TRATTA DI ESSERE FORCAIOLI". Presieduto da Luigi Miranda - che nel suo intervento ha sottolineato come “la nostra città è al centro di un attacco della malavita”, aspettando un segnale forte: “Non si tratta di essere per così dire 'forcaioli', ma la sanzione ha un effetto educativo. E le istituzioni hanno il dovere di intervenire” -, il Consiglio comunale ha approvato una mozione (scaricabile in fondo alla pagina) che prevede interventi specifici e coordinate in vari ambiti.
LA CONSULTA SULLA LEGALITA'. Alle Commissioni consiliari è chiesto di intervenire sul controllo del territorio e governo della sicurezza; integrazione e aggregazione socio-culturale, promozione della cultura della sicurezza, della legalità e della prevenzione; miglioramento dell’ambiente urbano; e istituzione nello Statuto comunale della Consulta sulla Legalità.
VIGILI E TELECAMERE. Più concrete e immediate le risposte a favore della sicurezza urbana e della legalità chieste a sindaco e giunta. Otto i punti, il primo dei quali prevede l’istituzione del Nucleo di Polizia Municipale per la Sicurezza Urbana, l’istituzione del Vigile di Quartiere con potenziamento del servizio di pattugliamento della Polizia Municipale e maggiore presenza dei vigili, specie nelle ore serali e nei quartieri più a rischio. A questo si affianca l’implementazione del sistema di videosorveglianza dei luoghi pubblici.
L'EDUCAZIONE. Non manca l’aspetto della “promozione presso le scuole di ogni ordine e grado di iniziative di educazione alla cultura della sicurezza e della legalità in sinergia e coordinamento con gli altri Enti e Istituzioni”, oltre alla “collaborazione e coordinamento interistituzionale tra Comune e altre Pubbliche Autorità interessate anche al fine di definire un sistema integrato di sicurezza urbana”.
TRASPARENZA E DIFFERENZIATA. Al Comune di Foggia viene poi chiesta l’adesione al Protocollo d’intesa tra l’ANCI e il Forum italiano per la Sicurezza Urbana e alla campagna “Riparte il futuro”, oltre all’ approvazione della delibera ad oggetto: “Trasparenza a costo zero”. Infine l’adesione alla Stazione Unica Appaltante presso la Provincia di Foggia (al fine di prevenire e contrastare i tentativi di condizionamento della criminalità mafiosa nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture) e l’attivazione di un sistema completo di raccolta differenziata che assicuri lo smaltimento in regime di sicurezza ambientale e sanitaria dei rifiuti industriali e speciali.