Vigilia, Natale e Santo Stefano: in Capitanata, 12 arresti, 44 denunce e più di 1000 controlli
L’attività dei Carabinieri nel periodo natalizio
I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, con il supporto dei colleghi di rinforzo della C.I.O., del Battaglione Puglia e degli Squadroni Eliportati Cacciatori, nei giorni della Vigilia, di Natale e di Santo Stefano, hanno svolto dei servizi straordinari di controllo del territorio. Gli sforzi dell’Arma si sono concentrati in particolare sul controllo dei numerosi soggetti agli arresti domiciliari, di pregiudicati dediti alla commissione di reati e delle attività commerciali più a rischio, senza tralasciare i controlli alla circolazione stradale, al fine di prevenire gli incidenti dovuti all’uso di alcol e di sostanze stupefacenti e alle infrazioni di norme di prudenza durante la guida.
1500 PERSONE CONTROLLATE, 1200 VEICOLI. Nel corso dei 406 servizi svolti, per i quali sono stati impiegati circa 800 militari, sono state arrestate 12 persone, 44 denunciate in stato di libertà per reati vari, segnalati 18 giovani quali assuntori di sostanze stupefacenti, identificate 1.500 persone e controllati 1.200 veicoli. Contestate, inoltre, 119 contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada, la maggior parte per omesso utilizzo della cintura di sicurezza e guida con utilizzo del telefono cellulare, e ritirate 9 patenti per guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Infine sono stati effettuati 895 controlli a persone sottoposte alla misura degli arresti domiciliari.
AGGREDISCE L’EX COMPAGNA CON UN PAIO DI FORBICI. Arresti da segnalare, in particolare, nel comune di Cerignola: due uomini finiti in manette perché colti in flagranza di reato. Uno, S.D., veniva bloccato sulla pubblica via, dopo una richiesta di aiuto da parte della ex compagna, mentre con delle forbici in pugno tentava di aggredire la donna, venendo sottoposto agli arresti domiciliari per atti persecutori. Un secondo uomo, D.G., veniva invece tratto in arresto al termine di un rocambolesco inseguimento da Cerignola fino alle campagne canosine, dove i militari riuscivano a bloccare definitivamente l’uomo, accusato quindi di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento dell’autovettura di servizio. Lo stesso è stato inoltre denunciato per guida sotto l’effetto di stupefacenti e, per tale ragione, gli è stata ritirata la patente.
COLPI D’ASCIA CONTRO L’AUTO DEL SUOCERO. A Margherita di Savoia, gli uomini della locale Stazione traevano in arresto F.C., cl. ‘90. I militari sorprendevano il predetto mentre usciva furtivamente da un’abitazione nella quale era penetrato mediante l’effrazione di una finestra, allo scopo di perpetrare un furto. L’uomo, che usava anche violenza nei confronti dei militari, veniva arrestato per i reati di tentata rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale. Un arresto anche a Trinitapoli: G.B., sottoposto ai domiciliari, veniva sorpreso nei pressi della casa del suocero mentre con un’ascia in mano stava danneggiando l’auto dei parenti, minacciandoli di morte. Bloccato dai militari operanti, veniva associato al carcere di Foggia. Dovrà rispondere dei reati di evasione, danneggiamento e minaccia aggravata.
ANCHE A FAETO. Un arresto anche nel piccolo comune di Faeto: i militari della locale Stazione davano esecuzione a ordinanza, emessa dal Tribunale di Bari, che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di Giovanni La Nave, il quale nel mese di marzo scorso, all’esito di una perquisizione domiciliare era stato trovato in possesso di 90 gr di hashish e 20 gr di cocaina.
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