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L’INCENDIO. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell'intervento di Recupero e valorizzazione avviato dal Comune di Ascoli Satriano a seguito del rovinoso incendio avvenuto nel settembre del 2017, in continuità con gli interventi svolti sull'area della “cenatio” e della “palestra”. Attualmente, sul sito sono ancora in corso le attività di restauro finanziate dalla Regione Puglia.
VISITE GUIDATE. La giornata, organizzata di concerto con il Comune e in collaborazione con l'impresa esecutrice Rossi Restauri, prevede la conduzione di visite guidate da parte dei funzionari della SABAP BAT-FG e dei restauratori impegnati nei lavori sul complesso termale, in uso dal III al VI sec. d.C.. Lo scopo della giornata è di raccontare sotto diversi punti di vista la villa di Faragola, una delle testimonianze di età romana e tardoantica più importanti del Tavoliere, al cui recupero si stanno impegnando le amministrazioni coinvolte.
IL RESTAURO. I lavori condotti finora si sono concentrati sul restauro specialistico ed il recupero delle pavimentazioni lapidee e musive della villa e hanno incluso anche interventi miranti a restituire la spazialità del complesso, come le nuove coperture in metallo, e la fruizione al pubblico dell'area. Il restauro della villa di Faragola si è configurato come un intervento decisamente complesso, dovendo adattare le tecniche di restauro ad un contesto profondamente danneggiato dell'incendio del 2017, i cui pavimenti, musivi e lapidei, hanno subito importanti deformazioni e dilatazioni, determinando distacchi, sconnessure, fratture, sovrapposizioni e disgregazione, con ampie zone prive di aderenza al supporto e coperte dai depositi residui della combustione delle superfici.
ORIGINARIE DECORAZIONI. Le scelte effettuate in base alle problematiche individuate puntualmente negli ambienti della villa meritano approfondimenti e divulgazione, dal momento che sono riuscite a riportare alla luce le originarie decorazioni, pur mantenendo le nuove dimensioni degli inserti marmorei e delle tessere musive e garantendo, quindi, la narrazione degli eventi che hanno interessato la villa.
PRENOTAZIONI. Dal momento che l'area è tuttora oggetto di lavori, il numero dei partecipanti alle visite guidate dovrà necessariamente essere contingentato. Verranno organizzati 3 turni di visita con 10 partecipanti ognuno, con i seguenti orari 9:30-10:15; 10:15-11:30; 11:30-12:45. La partecipazione è gratuita ma la prenotazione è obbligatoria, telefonando al numero 0881 723341.
Villa Faragola rivede la luce dopo l’incendio: la Soprintendenza apre alle visite guidate
Riaperta l’area del complesso termale
In occasione delle Giornate di valorizzazione, la Soprintendenza dei Beni Culturali di Foggia-Bat organizza per la mattinata di sabato 29 novembre la visita nell'area del complesso termale della villa tardoantica di Faragola.
L’INCENDIO. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell'intervento di Recupero e valorizzazione avviato dal Comune di Ascoli Satriano a seguito del rovinoso incendio avvenuto nel settembre del 2017, in continuità con gli interventi svolti sull'area della “cenatio” e della “palestra”. Attualmente, sul sito sono ancora in corso le attività di restauro finanziate dalla Regione Puglia.
VISITE GUIDATE. La giornata, organizzata di concerto con il Comune e in collaborazione con l'impresa esecutrice Rossi Restauri, prevede la conduzione di visite guidate da parte dei funzionari della SABAP BAT-FG e dei restauratori impegnati nei lavori sul complesso termale, in uso dal III al VI sec. d.C.. Lo scopo della giornata è di raccontare sotto diversi punti di vista la villa di Faragola, una delle testimonianze di età romana e tardoantica più importanti del Tavoliere, al cui recupero si stanno impegnando le amministrazioni coinvolte.
IL RESTAURO. I lavori condotti finora si sono concentrati sul restauro specialistico ed il recupero delle pavimentazioni lapidee e musive della villa e hanno incluso anche interventi miranti a restituire la spazialità del complesso, come le nuove coperture in metallo, e la fruizione al pubblico dell'area. Il restauro della villa di Faragola si è configurato come un intervento decisamente complesso, dovendo adattare le tecniche di restauro ad un contesto profondamente danneggiato dell'incendio del 2017, i cui pavimenti, musivi e lapidei, hanno subito importanti deformazioni e dilatazioni, determinando distacchi, sconnessure, fratture, sovrapposizioni e disgregazione, con ampie zone prive di aderenza al supporto e coperte dai depositi residui della combustione delle superfici.
ORIGINARIE DECORAZIONI. Le scelte effettuate in base alle problematiche individuate puntualmente negli ambienti della villa meritano approfondimenti e divulgazione, dal momento che sono riuscite a riportare alla luce le originarie decorazioni, pur mantenendo le nuove dimensioni degli inserti marmorei e delle tessere musive e garantendo, quindi, la narrazione degli eventi che hanno interessato la villa.
PRENOTAZIONI. Dal momento che l'area è tuttora oggetto di lavori, il numero dei partecipanti alle visite guidate dovrà necessariamente essere contingentato. Verranno organizzati 3 turni di visita con 10 partecipanti ognuno, con i seguenti orari 9:30-10:15; 10:15-11:30; 11:30-12:45. La partecipazione è gratuita ma la prenotazione è obbligatoria, telefonando al numero 0881 723341.
di Redazione
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