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SOGGETTI BENEFICIARI E REQUISITI. Ne potranno beneficiare le micro piccole e medie imprese (PMI) aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Foggia. Le imprese dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: essere iscritte e attive al Registro Imprese della CCIAA di Foggia; essere in regola con il pagamento del diritto annuale; essere in possesso del DURC regolare; non trovarsi in stato di difficoltà, come definito dal Regolamento 651/2014/UE; non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente; avere legali rappresentanti, soci ed amministratori per i quali non sussistano cause di divieto, decadenza o sospensione; non avere già beneficiato di altri aiuti pubblici a valere sui medesimi interventi agevolati; non fornire beni e servizi a favore dell’Ente camerale, anche a titolo gratuito.
PROGETTI FINANZIABILI I. Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo alternativa tra la misura A (progetti condivisi con più imprese) e la misura B (progetti presentati da singole imprese). Le risorse disponibili ammontano complessivamente a 207.029,48 euro suddivise in 27.029,48 euro (Misura A) e 180.000 (Misura B). Per entrambe le misure sono ammissibili le spese per servizi di consulenza e/o formazione. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili.
I FONDI. I voucher avranno un importo massimo di euro 10.000, oltre la premialità di euro 250,00 per le imprese in possesso del rating di legalità. I progetti dovranno avere un importo minimo di 5.000 euro, mentre non è previsto un tetto massimo per l'investimento. I voucher saranno erogati con la ritenuta d'acconto del 4%.
Voucher digitali, nuovo bando della CCIAA Foggia: contributo a fondo perduto fino a 10.000 euro
Nuova opportunità per le PMI del territorio di Foggia. Fino al 30 maggio sarà attivo il bando "Voucher Digitali I4.0 2019" della Camera di Commercio di Foggia che prevede un contributo a fondo perduto fino a 10.000 euro per coprire i costi delle spese di consulenza e/ o formazione oppure acquisto di beni e servizi strumentali.
SOGGETTI BENEFICIARI E REQUISITI. Ne potranno beneficiare le micro piccole e medie imprese (PMI) aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Foggia. Le imprese dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: essere iscritte e attive al Registro Imprese della CCIAA di Foggia; essere in regola con il pagamento del diritto annuale; essere in possesso del DURC regolare; non trovarsi in stato di difficoltà, come definito dal Regolamento 651/2014/UE; non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente; avere legali rappresentanti, soci ed amministratori per i quali non sussistano cause di divieto, decadenza o sospensione; non avere già beneficiato di altri aiuti pubblici a valere sui medesimi interventi agevolati; non fornire beni e servizi a favore dell’Ente camerale, anche a titolo gratuito.
PROGETTI FINANZIABILI I. Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo alternativa tra la misura A (progetti condivisi con più imprese) e la misura B (progetti presentati da singole imprese). Le risorse disponibili ammontano complessivamente a 207.029,48 euro suddivise in 27.029,48 euro (Misura A) e 180.000 (Misura B). Per entrambe le misure sono ammissibili le spese per servizi di consulenza e/o formazione. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili.
I FONDI. I voucher avranno un importo massimo di euro 10.000, oltre la premialità di euro 250,00 per le imprese in possesso del rating di legalità. I progetti dovranno avere un importo minimo di 5.000 euro, mentre non è previsto un tetto massimo per l'investimento. I voucher saranno erogati con la ritenuta d'acconto del 4%.
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di Redazione
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