Zapponeta, carabinieri sventano furto d’auto. Plauso del sindaco: “Preziosa la loro presenza e l’ausilio delle telecamere”
I carabinieri di Zapponeta hanno sventato un furto d’auto costringendo gli autori alla fuga. Un intervento riuscito - spiegano dal Comune - grazie a un efficiente sistema di telecamere di videosorveglianze messo a punto negli ultimi anni dal Comune di Zapponeta e a un accurato lavoro di investigazione e prevenzione condotto dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri, comandati dal Mar. Capo Marco Dicorato, nonché all’operato degli agenti di Polizia locale.
LA VICENDA. Inseguiti dalla locale pattuglia dei Carabinieri, che aveva individuato dalle immagini delle telecamere l’auto con cui i malviventi si sono resi protagonisti di diversi furti negli ultimi mesi (un’Alfa Romeo Stelvio di grossa cilindrata), i ladri sono stati costretti a fermarsi dopo qualche chilometro, scendere dall'auto e darsi alla fuga nelle campagne.
“L’episodio, ripreso dalle telecamere di sorveglianza, dimostra quanto il lavoro di prevenzione sia fondamentale per arginare taluni fenomeni criminosi, di cui il territorio provinciale è purtroppo spesso vittima – ha spiegato il sindaco di Zapponeta, Vincenzo Riontino -. A funzionare in tal senso, evidentemente, è stata sia la presenza della pattuglia dei militari che hanno, di fatto, sventato la possibilità che i presunti rapinatori potessero colpire impunemente, sia l’efficacia del sistema di videosorveglianza, che abbiamo messo in campo per la sicurezza dei cittadini e che ha permesso di intercettare l’arrivo dell’auto sospetta”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.