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LA CARICA DEI TIFOSI. Zdenek Zeman punta sui tifosi alla vigilia della gara che vede il suo Foggia impegnato allo Zaccheria contro la Virtus Entella, nel primo turno della fase nazionale di playoff di serie C. La curva nord chiama a raccolta la squadra al termine della rifinitura del sabato e, nonostante un temporale improvviso e la pioggia scrosciante, anche l’allenatore boemo, ormai prossimo ai 75anni ( li compirà in occasione della gara di ritorno a Chiavari ndr) non vuole far mancare la sua presenza. Passo lento e braccia a difendere dal vento il cappuccio (GUARDA IL VIDEO), raggiunge i suoi ragazzi per ricevere la carica pregara.
L’AVVERSARIO. Subito dopo in conferenza stampa analizza la squadra avversaria: “Bisognerà vedere con quali intenzioni verrà l’Entella. È una squadra che sa giocare a calcio, che viene dalla serie B e quindi ha una buona base. Hanno due attaccanti pericolosi e dovremo essere bravi a contrastarli a centrocampo”. Cosa fare per batterli? “Cercheremo di fare il nostro possibilmente meglio di Avellino dove eravamo troppo preoccupati dell’avversario e dell’ambiente. In questo turno le squadre sono livellate, non ci sono partite facili, la serie C è già un campionato equilibrato. Sui 180 minuti spero nella tifoseria, da loro ne saranno meno. Quindi spero che saranno i tifosi a farci esprimere al meglio”.
SULLA GARA. Intanto le condizioni meteo allarmano il tecnico rossonero: “Il campo pesante non ci favorisce, devo mettermi a pregare perché non piova” scherza Zeman. La rosa è a disposizione, fatta eccezione per di Grazia: “Tutto dipende da quando passerà il dolore alla spalla”. Mancheranno anche il lungodegente Markic e lo squalificato Garattoni: “Per il resto, fìsicamente non abbiamo molti problemi” rivela Zeman. “Il problema in più arriva dai diversi giocatori ammoniti che se beccano un altro cartellino giallo saltano il ritorno – questo lo vorrei evitare”. Insomma le diffide di Gallo, Rizzo ma anche quelle di Sciacca e Curcio agitano il mister. Per il resto sguardo al futuro in maniera ottimista: “La squadra ha fatto miracoli, spero che non finiscano qui”.
Zeman alla ricerca di 'nuovi miracoli' contro la Virtus Entella: “Conterà il calore dei tifosi”
Prima della conferenza stampa, insieme alla squadra, riceve la carica dalla curva nord
“La Virtus Entella è una squadra forte che gioca a calcio. Il loro punto debole? Ci sono meno tifosi. A loro manca il calore della gente, che dà motivazione. Spero che i nostri calciatori si affidino a questo”.
LA CARICA DEI TIFOSI. Zdenek Zeman punta sui tifosi alla vigilia della gara che vede il suo Foggia impegnato allo Zaccheria contro la Virtus Entella, nel primo turno della fase nazionale di playoff di serie C. La curva nord chiama a raccolta la squadra al termine della rifinitura del sabato e, nonostante un temporale improvviso e la pioggia scrosciante, anche l’allenatore boemo, ormai prossimo ai 75anni ( li compirà in occasione della gara di ritorno a Chiavari ndr) non vuole far mancare la sua presenza. Passo lento e braccia a difendere dal vento il cappuccio (GUARDA IL VIDEO), raggiunge i suoi ragazzi per ricevere la carica pregara.
L’AVVERSARIO. Subito dopo in conferenza stampa analizza la squadra avversaria: “Bisognerà vedere con quali intenzioni verrà l’Entella. È una squadra che sa giocare a calcio, che viene dalla serie B e quindi ha una buona base. Hanno due attaccanti pericolosi e dovremo essere bravi a contrastarli a centrocampo”. Cosa fare per batterli? “Cercheremo di fare il nostro possibilmente meglio di Avellino dove eravamo troppo preoccupati dell’avversario e dell’ambiente. In questo turno le squadre sono livellate, non ci sono partite facili, la serie C è già un campionato equilibrato. Sui 180 minuti spero nella tifoseria, da loro ne saranno meno. Quindi spero che saranno i tifosi a farci esprimere al meglio”.
Il Foggia e Zeman con la curva nord
SULLA GARA. Intanto le condizioni meteo allarmano il tecnico rossonero: “Il campo pesante non ci favorisce, devo mettermi a pregare perché non piova” scherza Zeman. La rosa è a disposizione, fatta eccezione per di Grazia: “Tutto dipende da quando passerà il dolore alla spalla”. Mancheranno anche il lungodegente Markic e lo squalificato Garattoni: “Per il resto, fìsicamente non abbiamo molti problemi” rivela Zeman. “Il problema in più arriva dai diversi giocatori ammoniti che se beccano un altro cartellino giallo saltano il ritorno – questo lo vorrei evitare”. Insomma le diffide di Gallo, Rizzo ma anche quelle di Sciacca e Curcio agitano il mister. Per il resto sguardo al futuro in maniera ottimista: “La squadra ha fatto miracoli, spero che non finiscano qui”.
di Michele Gramazio
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