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Zeman rispolvera il suo motto: “Il risultato è occasionale, la prestazione no”. E poi snocciola i numeri di Wyscout

Nelle statistiche delle gare il Foggia primeggia quasi ovunque

“Prima delle domande intendo fare una dichiarazione”. Mister Zeman, al termine della gara vinta in goleada contro il Palermo, in conferenza stampa ha voglia di rispondere alle eccessive critiche piovutegli addosso dopo la striscia di risultati negativi. E lo fa a modo suo. Snocciolando le analisi statistiche sulle gare di campionato elaborate da una società leader come Wyscout.

I NUMERI PREMIANO IL FOGGIA. Inforcati gli occhiali e precisato che avrebbe “mostrato questi dati indipendentemente dal risultato dell’ultima gara”, mister Zeman incomincia a elencare le statistiche: “Sento dire che la squadra non gioca bene. Allora voglio citare i numeri di Wyscout che è una società seria (specializzata in analisi statistiche delle gare di calcio ndr). Il Foggia – snocciola il mister boemo - è la squadra prima nei tiri in porta, nei recuperi di pallone, nei passaggi verso la trequarti avversari, nei passaggi in profondità, in quelli filtranti e in quelli progressivi. Ferrante è l’attaccante che ha il maggior numero di tiri in tutto il campionato. Il Foggia è inoltre secondo nel possesso palla dietro l’Avellino e terzo nel numero di passaggi in possesso palla dopo Turris e Bari”.

LA PRESTAZIONE. Insomma, le analisi statistiche premiano la squadra rossonera e il messaggio di Zeman è chiaro: la piazza si è lasciata troppo condizionare dal risultato. Sollecitato dalle domande dei giornalisti, il concetto è ribadito con un esempio: “A Messina, a mio parere” rivela Zeman “abbiamo giocato meglio della gara contro il Palermo. Mi direte che sono pazzo ma i numeri me lo confermeranno. Io non mi baso sui risultati, mi baso sulle prestazioni. Come ho sempre detto, per me il risultato è occasionale, la prestazione no. Sono contento di ciò che la squadra ha fatto finora. Per me l’espressione di gioco c’era e c’è sempre, ci manca qualche punto per errori arbitrali più che nostri ma io sono soddisfatto. Abbiamo fatto 38 punti sul campo con una squadra che in partenza non era tra le favorite”.

LA PARTITA CONTRO IL PALERMO. Poi si passa ad analizzare l’ultima gara di campionato: “Come individualità il Palermo è superiore al Foggia” riflette il tecnico rossonero. “Oggi però i miei ragazzi hanno dimostrato di saper fare meglio di loro come squadra. A livello individuale Di Paolantonio e Garofalo hanno fatto bene anche se negli ultimi minuti hanno accusato stanchezza. Dalmasso è cresciuto molto, avevo quasi pensato di farlo esordire dal primo minuto. Ora, con l’infortunio di Volpe, spero possa parare come ha fatto oggi visto che dovrà farlo nelle prossime partite”.

IL GOL CON IL PORTIERE A TERRA. Impossibile non commentare l’episodio del pareggio del Palermo, avvenuto mentre Volpe era immobile infortunato. “Sull’episodio del gol del Palermo, è arrivato l’infortunio del portiere ma il gol è regolare” commenta Zeman. “I regolamenti non costringono l’avversario a buttare il pallone fuori ed è anche istintivo da parte di un attaccante fare gol. Cosa sarebbe successo a parti invertite? È facile parlare a posteriori e poi sono i calciatori a decidere in campo. Credo comunque che i miei non avrebbero fatto gol”.

di Michele Gramazio


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