Zeman di nuovo in sala stampa: “Parlo solo della partita, più gente ci sarà e più la squadra sarà carica”
E sui play off: “Penso che ci andremo ma dovremo arrivarci pronti”
Zeman torna a parlare dopo diverse diserzioni in conferenza stampa: “Ma parlo solo della partita, non chiedetemi altro perché non ve lo dico” e prova a serrare i ritmi per il rush finale di campionato: “Penso che andremo ai play off, l’importante però è arrivarci pronti per affrontare gli avversari che avremo di fronte”.
IL RITORNO. L’allenatore del Calcio Foggia si presenta nuovamente in sala stampa dopo due appuntamenti saltati ma evita domande su situazioni societarie e rapporto con Canonico, liquidando con una battuta - “Il pesce era buono” - il commento al pranzo avuto con la proprietà, in un ristorante in zona Macchia Gialla nella mattinata di ieri, 25 marzo. “Vogliamo allungare la serie positiva anche se il Campobasso è una buona squadra” esordisce Zeman.
IL RUSH FINALE DI CAMPIONATO. Si proietta poi sulle prossime gare e sulle possibilità in campionato della propria squadra. “Dico che stiamo rendendo al 50% ma io sono esigente e voglio sempre il meglio: per questo faccio l’allenatore”. Poi un commento su Petermann: “Nelle mie squadre il regista è il giocatore più importante per i movimenti” e su Merola: “Ora non fa più il ‘guardalinee’, entra in area, segna ed è contento”. Infine, il mister boemo sembra pregustarsi un finale in salita: “Le mie squadre hanno fatto sempre bene nel finale di campionato, spero che lo faccia anche questa con le motivazioni giuste” e strizza l’occhio ai tifosi foggiani: “Spero ci siano vicini, più gemte ci sarà e più la squadra sarà carica”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.