Bomba 'Esteticamente', il commento di Landella: "Comprendo lo sconforto dei titolari, ma non bisogna perdere la fiducia nelle istituzioni"
“Comprendo la delusione e lo sconforto dei titolari, come detto vittime in pochi mesi di due violente intimidazioni. A loro dico però che non bisogna perdere la fiducia nelle istituzioni. Le recenti operazioni delle Forze dell’Ordine e l’azione della Magistratura sono la dimostrazione che lo Stato c’è e che non dobbiamo cedere alla paura". Il sindaco di Foggia, Franco Landella, interviene "a titolo personale ed istituzionale", per esprimere "la più completa solidarietà ai proprietari dell’esercizio commerciale ‘Esteticamente’, oggetto questa notte di un attentato dinamitardo di drammatica aggressività".
IL PRECEDENTE. Ma il commento del primo cittadino arriva a margine dello sfogo della titolare dell'attività commerciale, che ha espresso tutta la sua amarezza per la situazione, chiamando in causa anche le istituzioni. "Qualche mese fa, nell’ottobre dello scorso anno - ricorda Landella -, lo stesso locale era stato già colpito da una intimidazione della stessa natura. In quella circostanza mi recai personalmente in via Lucera per incontrare i titolari. Posso solo immaginare il terrore di chi, con sacrificio ed impegno, ogni giorno lavora con onestà. Posso soltanto immaginare il senso di disperazione di quella famiglia, cui va nuovamente la mia vicinanza.
Sono certo che le indagini delle Forze dell’Ordine individueranno matrice ed autori di questo gesto vigliacco ed infame e che la Magistratura provvederà a punirli in modo esemplare".
"NON PIEGHIAMOCI AI RICATTI". E dopo l'invito a non arrendersi, l'ulteriore concetto: "La comunità foggiana, in tutte le sue rappresentanze istituzionali, politiche, sociali e produttive si stringe accanto ai proprietari dell’esercizio commerciale di via Lucera. La Foggia perbene non si piegherà ai ricatti, alla prepotenza e alle intimidazioni di una minoranza di criminali che mortifica ed impedisce crescita e sviluppo della nostra città”.
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