Campi Diomedei, Vittorio Sgarbi: "Io e Lovecchio siamo riusciti a bloccare i lavori"
Il racconto del noto critico d'arte
È stato il noto critico d'arte Vittorio Sgarbi a indicare in Giorgio Lovecchio il deputato con il quale sarebbe riuscito a bloccare i lavori del progetto Campi Diomedei da lui definito “uno scempio”.
IL RETROSCENA. Secondo il retroscena raccontato da Sgarbi, si sarebbe incontrato con Giorgio Lovecchio, eletto a Foggia nelle fila dei Cinque Stelle per facilitarlo nell'ottenere un incontro con il segretario generale del Ministero Beni Culturali, Giovanni Panebianco. Incontro che poi si è tenuto, come confermato da Lovecchio, martedì scorso alle ore 14: “Quando – ha precisato l'esponente cinquestelle – il provvedimento era stato già firmato dalla soprintendenza”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.