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A Torremaggiore si discute di sanità e responsabilità professionale

Gli incontri il 7 e 8 febbraio organizzati dall’ Associazione FederMedici d’Europa

E’ previsto per il 7 e 8 febbraio prossimo l’incontro organizzato dall’ Associazione FederMedici d’Europa che interviene nel dibattito locale e nazionale organizzando un importante convegno a Torremaggiore in materia di “Sanità e Responsabilità Professionale”. E’ il primo evento a carattere nazionale della Federmedici d’Europa dopo la presentazione dell’iniziativa avvenuta a maggio scorso nell’Auditorium del Teatro di San Severo.

GLI OSPITI. La Federmedici d’Europa non ha lesinato inviti portando il gotha della medicina legale come il prof. Fineschi, professore ordinario sino a qualche mese fa presso l’Università di Foggia  e oggi chiamato alla cattedra dell’Università La Sapienza di Roma. All’importante convegno come relatori ci saranno i professori della vicina Università di Foggia come il prof. Carrieri, il prof. Cantatore, la prof.ssa Turilazzi ed il prof. Schittulli Presidente della lega italiana per la lotta contro i tumori e quasi tutti i primari dell’Ospedale di San Severo e molti del vicino OO. RR. Di Foggia, per poter discutere su un tema che stà minando i rapporti tra medico e paziente oltre che innalzare in modo spropositato la spesa sanitaria a causa della medicina difensivistica.

IL PROGRAMMA. Nella giornata di Sabato 8 febbraio invece il parterre si fà imponente con la presenza di Antonio Laronga pubblico ministero della Procura di Foggia, Leonardo Circelli Magistrato, Ass. di studio presso la Corte Costituzionale Consiglio Superiore della Magistratura, Giuseppe Mario Zezza Presidente Sezione Corte d’ Appello.

UN OTTIMO LAVORO. Il vice-Presidente della FederMedici d’Europa Aldo d’Alessandro, fresco di elezione alla Presidenza Nazionale della Società Italiana di Flebologia Clinica e Sperimentale, si è complimentato per il lavoro svolto dai colleghi, in particolare da Sacco e Giglio che sono riusciti a portare nella nostra realtà autorevoli relatori ed autorità della magistratura di livello nazionale.

di Alessandro Galano


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