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GLI SFORZI. Nella nota emerge come “negli ultimi tempi molteplici sono stati gli sforzi da parte della governance: non dimentichiamoci la stabilizzazione di alcuni lavoratori, dopo diversi anni, il ‘Premio natalizio’ riconosciuto a tutti i lavoratori. Tutto questo, durante la situazione pandemica che attanaglia il nostro Paese da oltre un anno”.
IL FUTURO. Gli ultimi avvenimenti, tra i quali le dimissioni del Presidente, “hanno rallentato la macchina organizzativa, nonostante tutto dobbiamo continuare con una politica sindacale costruttiva che armonizzi il rapporto azienda-lavoratori. Siamo consci delle criticità e problematiche varie presenti all’interno dell’azienda – concludono dall’UGL - ,ma questo è il momento di remare tutti nella stessa direzione: azienda/sindacati/lavoratori. Non dimentichiamoci che in altri contesti si parla di cassa integrazione, futuri licenziamenti, ad oggi in AM Service nulla di questo accade, anzi oltre 50 famiglie hanno uno stipendio su cui contare”.
AM Service, UGL replica a CGIL e CISL: "Ci dissociamo da loro, serve unità per il futuro dell'azienda"
Una lettera aperta per dissociarsi da FEMCA CISL e CGIL FILCTEM in merito alla situazione all’AM Service del Comune di Foggia. A firmarla è la segreteria Ugl Chimici/Rsa, per una replica alle sigle sindacali che avevano tuonato: “L’AM Service naviga a vista, è un’azienda allo sbando”
L'OPERATO AZIENDALE. “Questa Organizzazione Sindacale – si legge nella nota di replica voluta dal segretario provinciale UGL, Chimici, Luigi Pillo - si dissocia da quanto emerso sulle testate giornalistiche in merito all’operato aziendale. Noi vogliamo essere protagonisti con azioni e fatti concreti, realizzati da persone unite dalla passione, dalla dedizione e dall’impegno concreto nel ristabilire il rapporto sindacato/azienda nei canoni di correttezza e lealtà nei confronti dei lavoratori”.
L'OPERATO AZIENDALE. “Questa Organizzazione Sindacale – si legge nella nota di replica voluta dal segretario provinciale UGL, Chimici, Luigi Pillo - si dissocia da quanto emerso sulle testate giornalistiche in merito all’operato aziendale. Noi vogliamo essere protagonisti con azioni e fatti concreti, realizzati da persone unite dalla passione, dalla dedizione e dall’impegno concreto nel ristabilire il rapporto sindacato/azienda nei canoni di correttezza e lealtà nei confronti dei lavoratori”.
GLI SFORZI. Nella nota emerge come “negli ultimi tempi molteplici sono stati gli sforzi da parte della governance: non dimentichiamoci la stabilizzazione di alcuni lavoratori, dopo diversi anni, il ‘Premio natalizio’ riconosciuto a tutti i lavoratori. Tutto questo, durante la situazione pandemica che attanaglia il nostro Paese da oltre un anno”.
IL FUTURO. Gli ultimi avvenimenti, tra i quali le dimissioni del Presidente, “hanno rallentato la macchina organizzativa, nonostante tutto dobbiamo continuare con una politica sindacale costruttiva che armonizzi il rapporto azienda-lavoratori. Siamo consci delle criticità e problematiche varie presenti all’interno dell’azienda – concludono dall’UGL - ,ma questo è il momento di remare tutti nella stessa direzione: azienda/sindacati/lavoratori. Non dimentichiamoci che in altri contesti si parla di cassa integrazione, futuri licenziamenti, ad oggi in AM Service nulla di questo accade, anzi oltre 50 famiglie hanno uno stipendio su cui contare”.
di Redazione
COMMENTI
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Negher17/03/2021 ore 06:41:10
Certo che si dissociano. Una sigla pro azienda.. questo ci si aspetta dall ugl. Già presero meriti non dovuti per altre situazioni. Chissà come mai tutte le altre sigle sono d’accordo tranne questi. Ci vuole davvero una bella faccia di bronzo. Ma si sa, il lavoratore per loro è solo numero di tesserati. Ignobili
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