Amiu, Lambresa sbotta: “Bilancio non approvato? Chiedete al dirigente Di Biase a cui piace fare gossip”
La consigliera di amministrazione contrariata dall'essere stata chiamata in causa
“Non ho nulla da dichiarare, se volete informazioni sul bilancio di previsione Amiu non approvato chiedetelo a Di Biase a cui piace fare gossip”.
“DI BIASE FA GOSSIP”. È contrariata Lucia Lambresa, nominata dal Comune di Foggia nel consiglio di amministrazione di Amiu nel 2015. Durante il consiglio comunale dello scorso 31 marzo, quando è stato presentato il piano finanziario Amiu da 30 milioni di euro, è stata indirettamente chiamata in causa, insieme a Francesco Borgese, da Antonio Di Biase. Il direttore dell'azienda di igiene urbana, infatti, ha svelato durante il suo intervento che i due consiglieri di nomina landelliana hanno espresso voto contrario al bilancio di previsione 2017 che poi è stato approvato grazie ai voti degli amministratori “baresi”. Ignoti i motivi ed è inutile chiederne conto alla Lambresa: “La decisione è stata presa all'interno di un organo tecnico. Non sono tenuta a renderli pubblici - sbotta l'ex vicesindaco dell'era mongelliana – può riferirvelo Di Biase a cui piace fare gossip ed evidentemente è più portato a mettere in piazza decisioni interne”. Eppure il regolamento del Comune di Foggia relativo ai rappresentanti nominati in enti e società partecipate obbliga gli stessi a relazionare annualmente al sindaco. Ma non serve chiederne conto alla Lambresa: “Mi sta dicendo lei di quest'obbligo, ne è certo?” risponde. “Io posso solo dire che faccio bene il mio lavoro e lo faccio nell'interesse del Comune di Foggia”.
ANNO 2016. Di Biase ha poi rivelato che lo scorso anno il voto di Lambresa e Borgese fu contrario, il bilancio di previsione non fu approvato e questo impedì ad Amiu di effettuare investimenti. “Non si nasconda dietro un dito” ribatte Lambresa. “Il dirigente sa benissimo che nel 2016 il bilancio non fu approvato per colpa del Comune di Bari e, anzi, occorrerebbe evidenziare che la decisione dei baresi ha avuto effetti negativi per il territorio di Foggia”.
MISTERO. Insomma, se non un vero e proprio attacco diretto, quanto meno una presa di distanza dalle dichiarazioni di Di Biase. E a questo punto la situazione all'interno di Amiu diventa un mistero. Lucia Lambresa da un lato ha confermato indirettamente il voto contrario al bilancio di previsione sia nel 2016 che nel 2017, dall'altro però non ne ha voluto svelare i motivi. In tutto questo stride il silenzio del sindaco Landella che pure avrebbe tutto il diritto di essere a conoscenza di quanto accade nel cda di Amiu. E magari il dovere di informare i cittadini chiamati a pagare la Tari.
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