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"Oggi non lavoro, ma lavoro": anche in provincia di Foggia partono gli 'Scioperi al rovescio'

Un programma di “Scioperi al rovescio”: giornate di impegno extra lavorativo contro il degrado, la povertà, il disagio sociale, per migliorare la qualità e la vivibilità delle nostre città e del nostro ambiente naturale.

L’APPUNTAMENTO. Si sciopera, ma si lavora. La Camera del Lavoro Territoriale di Foggia – su proposta di Flai, Filcams e Fillea – aderisce infatti all’iniziativa lanciata dalla Cgil nazionale e per luglio ha previsto una prima giornata di ‘Sciopero al rovescio’, il 23 luglio, con interventi di pulizia di parte del litorale dedicato a spiaggia libera in due zone della costa. La mattina, dalle 9 alle 12 a Zapponeta e nel pomeriggio, dalle 16 alle 19 a San Menaio.

L’OBIETTIVO. Il tutto – spiegano i promotori - per richiamare l’attenzione delle istituzioni circa l’urgenza di misure a sostegno del lavoro, a partire dai cantieri di cittadinanza e dall’utilizzo di quelle risorse già assegnate per l’avvio o il completamento di infrastrutture e opere pubbliche. Il programma degli “scioperi al rovescio” si concluderà a novembre, in concomitanza con il 3 novembre, anniversario della scomparsa di Giuseppe Di Vittorio.

di Redazione 


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