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Bruciano 30 baracche nel ghetto ‘innominabile’

Un fornello o una stufa all’origine dell’incendio

Una trentina di baracche del “Ghetto” - teatri nei giorni scorsi di polemiche per la diffida del Consiglio comunale di Rignano garganico - è stata distrutta la notte scorsa da un incendio divampato molto probabilmente a causa di un fornello (o di una stufetta) lasciato distrattamente acceso da un migrante. LEGGI: Pubblicità negativa, arriva la diffida: "Non chiamatelo più Ghetto di Rignano o vi denunciamo"

NESSUN FERITO. Sul posto sono intervenute squadre dei Vigili del fuoco che hanno lavorato ore per spegnere le fiamme. Non ci sono feriti. Il villaggio, nelle campagne tra Foggia e San Severo, è occupato com’è noto da un centinaio di migranti e accoglie braccianti stagionali.

di Redazione 


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