Buon compleanno, Patrick: da
Foggia nuovo appello (anche al commissario) per Zaki
È il suo secondo compleanno in carcere. E le candeline per i 30 anni, Patrick Zaki non le spegnerà neanche stavolta: lo studente egiziano dell’Università di Bologna è ancora recluso in cella nel suo Paese.
IL CONTEST. Proprio in occasione della sua “festa”, anche da Foggia torna a levarsi alto il grido che ne chiede la liberazione. E torna d’attualità il contest lanciato da Possibili Scenari, insieme all’Istituto Blaise Pascal di Foggia, in collaborazione con le associazioni Ottavia, sFoggia, Link Foggia, Unione degli studenti di Foggia e l’adesione del comitato “La Società Civile – Foggia” per la scelta del ritratto di Zaki da affiggere in uno dei luoghi simbolo della nostra città. Il voto dei cittadini ha orientato la scelta su un manifesto con sfondo giallo da affiggere sul pronao della villa comunale di Foggia.
“DALLE PAROLE AI FATTI”. Un’iniziativa che intende dare seguito all’ordine del giorno del 28 aprile scorso, che richiedeva la liberazione di Zaki. E nei giorni scorsi l’ex consigliere comunale Antonio De Sabato ha scritto al neo commissario prefettizio per sollecitare l’attuazione dell’impegno assunto dal Consiglio. “Siamo in attesa di una risposta che non tarderà ad arrivare perché non c’è cosa peggiore nel non dare seguito con i fatti alle parole e agli impegni assunti. La differenza rispetto alla nefasta gestione politico-amministrativa dell’era Landella passa anche e soprattutto attraverso la promozione delle iniziative a difesa dei diritti umani e dei cittadini”.
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