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Calcio Foggia 1920 alla ricerca degli under di lusso: "Club di Serie A pronti a prestarci giovani in caso di ripescaggio"

In giro per l'Italia per incontrare diverse società di serie A a cui chiedere il prestito di giovani interessanti da inserire in rosa. Non sollo trattative societarie (Leggi: “Vendere alla Pintus per 600mila euro? Compro io le sue quote allo stesso prezzo anche se valgono meno"): il Calcio Foggia 1920 va alla ricerca degli under da utilizzare nel prossimo campionato, confidando nel ripescaggio in Lega pro. 

I GIRI. “Non ho mai girato così tanto - rivela Roberto Felleca -. Da presidente in genere ho fatto al massimo un paio di incontri a stagione. Quest'anno, invece, sono costretto anche io a rassicurare i nostri interlocutori sulla solidità della società per colpa di qualcuno che rema contro. Ad ogni modo sono contento. Grazie alle mie conoscenze abbiamo incontrato diverse società di serie A. Inter, Torino, Parma, Atalanta ci hanno lasciato una lista di giovani disposti a prestarci in caso di ripescaggio. Anche con Udinese e Genoa abbiamo avuto contatti”.

SCELTE OCULATE. La scelta degli under per la prossima stagione potrebbe rivelarsi decisiva viste le nuove regole della Lega Pro. In rosa potranno esserci 22 elementi di cui al massimo 8 under. "Occorrerà fare le scelte con molta oculatezza. È questo il motivo per cui stiamo muovendoci in anticipo. Io e Ninni Corda stiamo girando come trottole. Siamo stanchi ma soddisfatti: direi che questo significa davvero volere bene al Calcio Foggia”.

IL RITIRO. Tra i giri per l'Italia, Felleca si è fermato anche a Trevi, tranquilla cittadina laziale totalmente immersa nel verde, nel cuore della Ciociaria, per fissare nella struttura di Colle Mordani il ritiro pre-campionato dei rossoneri. Resta ancora da stabilire il periodo preciso durante il quale il Calcio Foggia 1920 si trasferirà stabilmente in terra ciociara: molto - spiegano dalla società - dipenderà dalle date, dai termini e dalle modalità di tesseramento dei calciatori relativi alla prossima stagione agonistica, oltre che dai protocolli anti-Covid vigenti (ed a quelli futuri) relativi allo sport.

di Michele Gramazio


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