“Cannibalizzavano” un camion all’interno di un’autodemolizione
Nei proventi del furto, rinvenute anche alcune bombole di ossigeno
È partito tutto da una telefonata, giunta presso la Centrale Operativa del Commissariato di Cerignola intorno alle 14.30 dello scorso 20 febbraio: in una autodemolizione locale, alcune persone sono state segnalate mentre erano intente a “cannibalizzare” un camion.
MACCHIE DI OLIO DA UNA TETTOIA. Immediatamente, gli agenti della Polizia di Stato sono pervenuti sul posto indicato dove hanno proceduto all’identificazione di due persone, tra cui G.P., cerignolano, dichiaratosi proprietario dell’autodemolizione, e di un suo operaio. Subito dopo poi, gli agenti hanno notato sotto una tettoia di cemento vistose macchie di olio motore e una busta nera di plastica con all’interno documenti, materiale cartaceo e alcuni tubicini sanitari utilizzati per l’erogazione di ossigeno medicale.
LE BOMBOLE DI OSSIGENO. Tra i documenti risultava esserci una carta di circolazione corrispondente ad un veicolo provento di furto; inoltre sono state rinvenute 24 bombole di ossigeno medicale ed un assale appartenente ad un Fiat Ducato maxi. All’interno del cassone di un camion è stato rinvenuto un propulsore Fiat, la selleria, le portiere anteriori e posteriori di un Fiat Ducato maxi con scritta “MEDICAIR”, un serbatoio di carburante e un carrello in alluminio per trasporto di bombole di ossigeno. Da accertamenti si è stato appurato che la merce era provento di furto, pertanto si sono stati presi contatti con il denunciante. Quanto rinvenuto – che, stando agli inquirenti, avrebbe un valore commerciale di circa trentamila euro – è stato sottoposto a sequestro. Il proprietario dell’autodemolizione è stato denunciato in stato di libertà a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia.
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