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LA DENUNCIA. L’attività d’indagine è nata quando la vittima, un imprenditore locale titolare di un’azienda operante nel settore della ristorazione, con diversi punti vendita, minacciato dal malvivente affinchè gli consegnasse 100 euro a settimana, si è immediatamente rivolto al Carabiniere di quartiere raccontando l’accaduto e chiedendo aiuto all’Arma. Ricevuta la denuncia, i Carabinieri hanno sviluppato un mirato servizio di pedinamento, osservazione e controllo del malvivente e della vittima che ha permesso di cogliere la flagranza dello scambio del denaro, consegnato al fratello dell'estorsore di fronte alle Poste di Viale XXIV Maggio.
I DOMICILIARI. Al termine dell’attività, i due fratelli sono stati denunciati a piede libero, con richiesta di misura cautelare emessa dall’Autorità Giudiziaria. Uno dei due è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa dell’interrogatorio di garanzia che avverà di fronte al GIP nei prossi giorni.
BASTA OMERTA’. “L’arresto – evidenziano i carabinieri - è indice di un cambio di rotta della cittadinanza, che evidentemente, stanca dei soprusi dei locali criminali, ha deciso di affidarsi alle Istituzioni affinchè ciascuno paghi per le proprie responsabilità, spezzando così la catena di omertà che ha finora caratterizzato il territorio dauno”.
“Devi darmi 100 euro a settimana”: imprenditore denuncia estorsione, arrestato malvivente
I Carabinieri di Foggia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dalla Procura di Foggia, a carico un 34enne del posto.
LA DENUNCIA. L’attività d’indagine è nata quando la vittima, un imprenditore locale titolare di un’azienda operante nel settore della ristorazione, con diversi punti vendita, minacciato dal malvivente affinchè gli consegnasse 100 euro a settimana, si è immediatamente rivolto al Carabiniere di quartiere raccontando l’accaduto e chiedendo aiuto all’Arma. Ricevuta la denuncia, i Carabinieri hanno sviluppato un mirato servizio di pedinamento, osservazione e controllo del malvivente e della vittima che ha permesso di cogliere la flagranza dello scambio del denaro, consegnato al fratello dell'estorsore di fronte alle Poste di Viale XXIV Maggio.
I DOMICILIARI. Al termine dell’attività, i due fratelli sono stati denunciati a piede libero, con richiesta di misura cautelare emessa dall’Autorità Giudiziaria. Uno dei due è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa dell’interrogatorio di garanzia che avverà di fronte al GIP nei prossi giorni.
BASTA OMERTA’. “L’arresto – evidenziano i carabinieri - è indice di un cambio di rotta della cittadinanza, che evidentemente, stanca dei soprusi dei locali criminali, ha deciso di affidarsi alle Istituzioni affinchè ciascuno paghi per le proprie responsabilità, spezzando così la catena di omertà che ha finora caratterizzato il territorio dauno”.
di Redazione
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