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LA PROTESTA. “Da quest’anno – scrivono in una nota i tifosi della Sud – li gruppi organizzati della Curva Sud hanno deciso di tesserarsi e tornare a viaggiare, per i nostri colori, la nostra città e soprattutto per la nostra passione. Di conseguenza a questa scelta – evidenziano – da Verona a Castellammare, passando per la Sicilia, non abbiamo fatto mai mancare alla squadra il nostro supporto ovunque… A nostre spese! Non lo abbiamo fatto mancare neanche alla società, in termini economici, facendo gli abbonamenti a prezzo pieno, incluse le 4 giornate a porte chiuse! Oggi – spiegano – a poche ore dalla trasferta di Castellammare, ci troviamo a dover pagare la somma di 13,50 euro per un tagliando di curva, per la partita di Coppa Italia di lega pro. Ci sembra un affronto senza rispetto – denunciano -, soprattutto per chi viaggia, da parte di questa società. I gruppi organizzati non saranno presenti allo stadio per il match di Coppa Italia. Pretendiamo rispetto!”, concludono.
LA REPLICA. Intanto la società rossonera respinge le critiche per la scelta dei prezzi. Ieri, sulle colonne del Corriere dello sport, il presidente del Foggia, Lucio Fares, ha invitato i tifosi a continuare a sostenere, anche economicamente, la società e ha stimato in 800 mila euro i ricavi mancati per via della squalifica (post finale playoff con il Pisa), che ha costretto il Foggia alle porte chiuse per quattro partite.
Caro - prezzi, anche la Curva Sud diserta lo Zaccheria in Coppa: "Pretendiamo rispetto"
Stadio vuoto, protesta dei tifosi del Foggia
Divisi sugli spalti, uniti nella protesta. Dopo l’annuncio della
Nord, anche la Curva Sud comunica di voler disertare lo stadio Zaccheria di
Foggia, in occasione della partita di Coppa Italia Lega pro contro la Juve
Stabia in programma oggi, mercoledì 19 ottobre, alle 14.30.
LA PROTESTA. “Da quest’anno – scrivono in una nota i tifosi della Sud – li gruppi organizzati della Curva Sud hanno deciso di tesserarsi e tornare a viaggiare, per i nostri colori, la nostra città e soprattutto per la nostra passione. Di conseguenza a questa scelta – evidenziano – da Verona a Castellammare, passando per la Sicilia, non abbiamo fatto mai mancare alla squadra il nostro supporto ovunque… A nostre spese! Non lo abbiamo fatto mancare neanche alla società, in termini economici, facendo gli abbonamenti a prezzo pieno, incluse le 4 giornate a porte chiuse! Oggi – spiegano – a poche ore dalla trasferta di Castellammare, ci troviamo a dover pagare la somma di 13,50 euro per un tagliando di curva, per la partita di Coppa Italia di lega pro. Ci sembra un affronto senza rispetto – denunciano -, soprattutto per chi viaggia, da parte di questa società. I gruppi organizzati non saranno presenti allo stadio per il match di Coppa Italia. Pretendiamo rispetto!”, concludono.
LA REPLICA. Intanto la società rossonera respinge le critiche per la scelta dei prezzi. Ieri, sulle colonne del Corriere dello sport, il presidente del Foggia, Lucio Fares, ha invitato i tifosi a continuare a sostenere, anche economicamente, la società e ha stimato in 800 mila euro i ricavi mancati per via della squalifica (post finale playoff con il Pisa), che ha costretto il Foggia alle porte chiuse per quattro partite.
di Redazione
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