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I FATTI. Intorno alle 7 i Carabinieri sono stati chiamati da alcuni cittadini, allarmati dalla presenza di un pit bull che, libero e solo, si aggirava per la zona di via Sant’Antonio e aveva aggredito un passante, trasportato in ospedale con “codice giallo”. Quando i militari hanno trovato che in quel momento sembrava essere relativamente tranquillo, ma accortosi di un altro cagnolino al guinzaglio del padrone, si è inferocito ed ha azzannato prima il cagnolino e poi tentava di farlo anche alla gola il padrone, che nel difendere il proprio cane era caduto a terra. A questo punto i militari hanno deciso di intervenire e, dopo essere stati a loro volta azzannati a loro volta alle gambe, fortunatamente protette dagli stivali che hanno attutito i morsi, hanno messo in atto le tecniche di immobilizzazione con i bastoni da difesa in dotazione, riuscendo a bloccare al suolo l'animale fino all’arrivo di un medico veterinario, che lo ha sedato e trasportato poi presso il canile comunale.
Cerignola: pit bull aggredisce passanti, bloccato dai Carabinieri e sedato
Attimi di paura questa mattina nel pieno centro di Cerignola quando su Via Sant’Antonio un pit bull ha aggredito alcuni passanti.
I FATTI. Intorno alle 7 i Carabinieri sono stati chiamati da alcuni cittadini, allarmati dalla presenza di un pit bull che, libero e solo, si aggirava per la zona di via Sant’Antonio e aveva aggredito un passante, trasportato in ospedale con “codice giallo”. Quando i militari hanno trovato che in quel momento sembrava essere relativamente tranquillo, ma accortosi di un altro cagnolino al guinzaglio del padrone, si è inferocito ed ha azzannato prima il cagnolino e poi tentava di farlo anche alla gola il padrone, che nel difendere il proprio cane era caduto a terra. A questo punto i militari hanno deciso di intervenire e, dopo essere stati a loro volta azzannati a loro volta alle gambe, fortunatamente protette dagli stivali che hanno attutito i morsi, hanno messo in atto le tecniche di immobilizzazione con i bastoni da difesa in dotazione, riuscendo a bloccare al suolo l'animale fino all’arrivo di un medico veterinario, che lo ha sedato e trasportato poi presso il canile comunale.
LE INDAGINI. L’uomo già azzannato prima dell'arrivo dei Carabinieri ha riportava una grave e profonda ferita ad un braccio, ed è tuttora sottoposto alle cure dei sanitari. I militari, invece, se la sono cavata con delle lievi escoriazioni. Sono in corso le indagini per risalire alla proprietà del cane che, come constatato dal veterinario, era sprovvisto di microchip.
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di Redazione
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