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Comune, Marchitelli preannuncia querela: “Nessun conflitto di interesse o irregolarità nella selezione"

Dopo il comunicato stampa diffuso dai gruppi consiliari di Fratelli d’Italia, Forza Italia, lista civica Di Mauro e Prima Foggia, il Capo di Gabinetto del Comune di Foggia, Giuseppe Marchitelli ha diffuso una nota con delle precisazioni.

LA REPLICA. “Non esiste alcun conflitto di interesse – scrive Marchitelli -, come denunciato dai consiglieri nella loro nota congiunta inviata agli organi di informazione. Il Piano Integrato di Attività e Organizzazione, nel cui interno è presente il Piano del Fabbisogno del Personale, è stato infatti proposto e firmato dal Segretario Generale dell’Ente Alfredo Mignozzi, e non dal sottoscritto. Inoltre gli avvisi di mobilità, contenenti i medesimi requisiti di accesso, sono stati redatti in piena conformità al Regolamento per la Mobilità Esterna Volontaria e Mobilità Interna del Comune di Foggia, approvato con Delibera di Giunta n. 113 del 18 luglio 2024”.

IL PROCEDIMENTO. “Con messaggio interno n. 248970 del 3 luglio scorso – prosegue il Capo di Gabinetto del Comune - al momento della presentazione della domanda di partecipazione al procedimento di mobilità esterna per funzionario amministrativo ho comunicato al Segretario Generale dell’Ente la mia incompatibilità alla nomina delle Commissioni esaminatrici, in quanto partecipante alla selezione.Conseguentemente il Segretario Generale, con Determina Dirigenziale n. 1333 del 7 luglio scorso, ha provveduto all’individuazionedelle Commissioni per i profili professionali ricercati attraverso le varie procedure di mobilità. Per il profilo di funzionario amministrativola Commissione esaminatrice era composta dal Segretario Generale stesso in qualità di presidente, dal dirigente dott. Romeo Delle Noci e dalla dirigente avv. Maria Teresa Antonucci in qualità di membri. Nella stessa Determina sono state calendarizzate le prove orali, che si sono svolte il successivo 9 luglio”.

IL BANDO. “Al riguardo – continua la nota -, ritengo utile rimarcare che l’iter in esame riguarda un bando di mobilità, e non, come strumentalmente sostenuto, un bando di concorso da cui scaturisce una nuova assunzione: si tratta sostanzialmente di una procedura che prevede la cessione del contratto di lavoro di un dipendente da un’amministrazione pubblica ad un’altra. L’Amministrazione ha scelto di adottare la mobilità, così come programmato nel PIAO – che prevede l’espletamento delle procedure di mobilità prima dell’indizione dei bandi di concorso -, per accelerare i tempi di reclutamento alla luce delle note carenze dell’Ente nella pianta organica.Tale procedura prevede la possibilità per i soli dipendenti di altre pubbliche amministrazioni di poter partecipare ai vari bandi indetti, quindi anchea quelli del Comune di Foggia. Un’opportunità per i candidati di avvicinarsi presso la propria residenza.

NESSUNA AUTO-ASSUNZIONE. “Pertanto – prosegue il dirigente -, non c’è stata alcuna ‘auto-assunzione’ da parte del sottoscritto, già dipendente a tempo indeterminato del Comune di Sant’Agata di Puglia ed attualmente in servizio come dirigente a tempo determinato ex art. 110 del TUEL presso il Comune di Foggia. Né è stata commessa alcuna irregolarità nella procedura adottata. Alla selezione di mobilità in oggetto, per nove unità,sono pervenute quattordici domande di cui undici ammesse al colloquio selettivo, compresa quella presentata dal sottoscritto. In sette abbiamo superato la prova, avvenuta presso l’Ufficio Concorsi in seduta pubblica, e i verbali che hanno decretato la graduatoria finale possono essere visionati con una semplice richiesta di accesso agli atti da parte dei cittadini, e la verifica è immediata da parte dei consiglieri comunali”. 

LA QUERELA. “Al momento - conclude Marchitelli -, non è stato firmato alcun contratto di lavoro, in quanto il Comune di Foggia è in attesa del rilascio dei nulla osta da parte degli Enti di appartenenza dei candidati vincitori. Trasparenza, imparzialità, rispetto delle regole e delle normative vigenti sono i pilastri dell’azione amministrativa impressa dalla Sindaca Maria Aida Episcopo.  Ho conferito mandato al mio avvocato di tutelare in sede legale la mia onorabilità e quella del Comune di Foggia”. 

di Redazione 


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