Sosta tariffata, la denuncia di De Pellegrino (PD): “Arriva una nuova tassa occulta per i cittadini”
Un 'obolo' nascosto tra le pieghe del nuovo regolamento della sosta tariffata la cui stesura è stata affidata alla Giunta dal sindaco Landella. La denuncia arriva dal capogruppo del PD, Alfonso de Pellegrino.
LE NUOVE 'TASSE'. “Il centrodestra mette le mani nelle tasche dei cittadini a causa della scarsa redditività del servizio di sosta tariffata” - commenta il consigliere comunale. “Tra le previsioni del piano – precisa - spiccano due novità di 'peso': i residenti nelle aree con gli stalli a pagamento saranno costretti a versare una tassa occulta sulla prima auto, introdotta con il pagamento obbligatorio del talloncino plastificato; gli invalidi che non troveranno aree riservate disponibil dovranno pagare la sosta come tutti, perché, a detta dell'Amministrazione, circolano auto con permessi falsi.
“PAGANO I DEBOLI”. “Invece di colpire i farabutti che violano la legge in danno di persone deboli e disagiate– continua De Pellegrino - fanno pagare alle stesse persone il fallimento del sistema di controlli che è una specifica competenza degli uffici comunali, a partire dalla Polizia Municipale come si evince dalle relazioni del management di Ataf. Quando il PD ha elaborato e approvato il regolamento della sosta tariffata, nel marzo 2013 – ricorda - è stata sancita la gratuità della sosta per la prima auto dei residenti e, sopratutto, per le persone disabili. E, nonostante le esenzioni, sono state garantite entrate per circa tre milioni di euro.
ALTRO CHE EREDITA' DEL PASSATO. Il centrodestra, che straparla di eredità negative, abbia il coraggio di riconoscere pubblicamente il fallimento della propria gestione - conclude Alfonso De Pellegrino - e si assuma la responsabilità politica di aver introdotto nuove tasse indirette per i cittadini.
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