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Consiglio comunale, le elezioni regionali cambiano la "geografia dell'Aula"

Le candidature per le elezioni regionali stanno cambiando anche la geografia del Consiglio comunale di Foggia. A due anni dall'insediamento, infatti, si registrano diversi cambi di casacca - o perlomeno posti a sedere - all'interno dell'aula consiliare di Palazzo di Città. E allora, vale la pena analizzare cos'è cambiato, rispetto alla tornata elettorale e ai 32 consiglieri eletti.

PASQUALE CATANEO. Il caso più recente riguarda Pasquale Cataneo. L'esponente di Italia del Meridione ha scelto la lista di Forza Italia per la candidatura alle prossime regionali. Una sorta di ritorno al passato per il consigliere che già con Schittulli aveva provato la corsa verso un seggio a Bari. E, soprattutto, la certificazione di una insofferenza - manifestata più volte in questi due anni - per non aver ricevuto alcun riconoscimento da parte dell'Amministrazione comunale, con ruoli e incarichi a livello personale o per altri di IdM.

ANTONIO DE SABATO. Percorso inverso lo ha fatto Antonio De Sabato: già candidato sindaco, ha svestito i panni dell'oppositore per spostarsi, anche fisicamente, negli scranni della maggioranza. Lo ha fatto trovando un posto nella tornata elettorale del 23/24 novembre in Avs, al fianco di Nichi Vendola per sostenere Decaro presidente. E le risse verbali con la sindaca Episcopo sono solo un vecchio ricordo.

NUNZIO ANGIOLA. Anche un altro candidato sindaco, in forza all'opposizione, sarà al fianco dell'ex sindaco di Bari. Nunzio Angiola "Cambia" registro e si aggrega al campo largo, popolando la schiera di nomi foggiani al seguito di Decaro.

STEFANIA RIGNANESE. Dall'avvio della legislatura è stato doppio, invece, il cambio firmato da Stefania Rignanese: eletta con Angiola, è prima saltata in maggioranza aderendo al Psi e poi, insieme al padre Riccardo, ha abbandonato il partito per contrasti "in ordine alla linea politica decisa dalla segreteria".

MINO DI CHIARA. Proprio il Psi era stata la prima vera novità della legislatura: il garofano era tornato in Aula grazie a Mino Di Chiara, che nel febbraio 2024 ha creato il gruppo nonostante fosse stato eletto nella lista "Azione - Tempi nuovi".

GINO FUSCO. E' rimasto in opposizione ma è "tornato a casa" Gino Fusco: dopo la breve esperienza con Forza Italia, poi lasciata per "mancanza di rapporti solidi con i vertici politici", nel febbraio scorso ha deciso di aderire nuovamente a Fratelli d'Italia e ora è il primo sostenitore della moglie Rita Montrone, candidata alle regionali.

BUENZA E FORMICA. Sono "Insieme per Foggia" Benedetto Buenza e Nicola Formica. Il primo, dopo aver lasciato pochi mesi dopo le elezioni i "Popolari per Foggia", ha deciso di creare un gruppo consiliare nuovo al fianco dell'ex Cinque Stelle, già indipendente dal novembre 2024.

I MAL DI PANCIA. In realtà, di mal di pancia all'interno dell'Aula ce ne sono altri, complici anche gli equilibri saltati in Consiglio provinciale per effetto dello scontro Nobiletti - Piemontese. E, anche nei rapporti tra i principali partiti di maggioranza - Pd e 5 Stelle -, c'è qualche frizione di troppo. E' prevedibile, pertanto, che dopo le Regionali la lista delle variazioni in Consiglio comunale potrebbe allungarsi...

di Redazione 


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