Inchiesta su corruzione elettorale, il gip conferma l'arresto di Nicola Canonico
Respinta l'istanza di revoca presentata dall'avvocato Michele Laforgia
Resta agli arresti domiciliari il presidente del Calcio Foggia, Nicola Canonico coinvolto nell'operazione antimafia “Valenza” per il reato di corruzione elettorale che ha portato, lo scorso 26 ottobre, all'applicazione della misura cautelare nei suoi confronti.
LA DECISIONE. Il gip del tribunale di Bari, Rossana De Cristofaro, ha respinto la richiesta di revoca degli arresti domiciliari presentata dall'avvocato dell'imprenditore barese, ritenendo sussistere tuttora le ragioni di cautela. Nicola Canonico nel corso dell'interrogatorio di garanzia aveva risposto alle domande degli inquirenti professandosi innocente.
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