Nel cronotachigrafo del TIR aveva messo la carta del conducente di un’altra persona: patente ritirata e maximulta
Sabato 9 marzo gli Agenti della Polizia Stradale di Foggia nei pressi del casello autostradale di Cerignola hanno fermato un complesso veicolare e accertato che il conducente stava circolando avendo inserito nel cronotachigrafo digitale del mezzo non la propria, ma la carta del conducente di un’altra persona.
QUASI UNA SCATOLA NERA. In questo modo l’uomo pensava di eludere il rispetto dei tempi di Legge previsti per la guida ed il riposo, perché l’apparecchiatura, vera scatola nera del camion che tiene in memoria tutti i dati del viaggio riportati sulla carta del conducente intestata al singolo autotrasportatore, non rilevava i tempi di guida svolti dall’effettivo autista, ma quelli fittizi dell’altro conducente “sostituito”.
MULTA E PATENTE RITIRATA. Al trasgressore è stata contestata la sanzione amministrativa di 868 euro, più la decurtazione di dieci punti sulla patente, che è stata immediatamente ritirata per il successivo provvedimento di sospensione ad opera dell’Autorità Amministrativa competente. La scheda del conducente illegittimamente utilizzata per il viaggio, invece, è stata sottoposta a Sequestro Amministrativo, come previsto per Legge, per essere poi trasmessa alla competente Camera di Commercio rilasciante tale documento, per i provvedimenti di specifica competenza.
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