Da un bene confiscato alla mafia, ecco il “Pacco dei banditi”: “Non siamo i chierichetti della legalità, vogliamo agire”
Il pacco natalizio della coop Pietra di Scarto
“Il nome prende spunto da uno stereotipo rispetto al territorio: la provincia di Foggia è considerata una terra di criminali, ma nel nostro caso parliamo di persone ai margini, esperienze legate all’integrazione di lavoratori estromessi, i cosiddetti banditi dalla società”.
PIETRA DI SCARTO. Pietro Fragasso, presidente della cooperativa Pietra di Scarto di Cerignola, presenta così l’esperienza del Pacco dei Banditi: una vera e propria strenna natalizia, un insieme di doni alimentari che, mercoledì 30 novembre, verrà presentato ufficialmente alla Piccola Osteria Km Zero di Foggia, nel corso di una cena-evento. “Danilo Dolci – spiega ancora Fragasso – lavorò per prima su questa doppia semantica, parlando di banditismo e di umanità dimenticata dallo Stato. A lui ci ispiriamo”.
AGIRE. Il pacco è l’esito del duro lavoro svolto nel “Laboratorio F. Marcone”, un bene confiscato alla mafia, a cura dei volontari e professionisti della cooperativa insieme con le persone coinvolte nelle procedure agricole e di trasformazione del pomodoro. “Raccontiamo storie di integrazione, personali e collettive – racconta ancora il presidente di Pietra di Scarto – che attraverso il lavoro fondano il recupero sociale. Il bene confiscato si confronta con la comunità e cerca di cambiare il territorio: non vogliamo essere i chierichetti della legalità, vogliamo soprattutto agire”.
DETENUTI E NON SOLO. A prendere parte ai laboratori sono soprattutto detenuti ed ex detenuti, ma anche persone fuoriuscite da esperienze di illegalità lavorativa, di schiavitù o da altre tipologie di sfruttamento e disagio sociale. “Uomini e donne – aggiunge Fragasso – che per la prima volta hanno avuto a che fare con un contratto di lavoro vero in grado di dare loro anche qualifiche spendibili altrove”. Ad arricchire il pacco, inoltre, c’è la mano artistica dell’illustratore e disegnatore Giuseppe Guida il quale, gratuitamente, ha disegnato il packaging dei Banditi – che ripropone in chiave fumettistica la “banda” dei fondatori e lavoratori della cooperativa.
LA CENA E GLI OSPITI. All’evento del 30 novembre, infine, in cui si racconterà l’esperienza di Pietra di Scarto e le varie testimonianze a essa legate, interverranno anche
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