Da Orsara a Melfi in pullman: nuovo servizio per gli operai Fiat
Il servizio anche a vantaggio dei lavoratori di Troia
Dal prossimo 2 maggio 2018, gli operai orsaresi e troiani dello stabilimento Fiat di Melfi potranno recarsi a lavoro in pullman. Grazie alle richieste congiunte delle Amministrazioni comunali di Orsara di Puglia e di Troia, che hanno raccolto le istanze di famiglie e lavoratori, l’ente Provincia di Foggia e la Regione Puglia si sono attivati rendendo possibile l’attivazione di più corse giornaliere – per l’andata e il ritorno – che renderanno più sicuro ed economico raggiungere il posto di lavoro.
“QUALCOSA DI ‘VERAMENTE’ UTILE PER I MONTI DAUNI”. “Finalmente, la Regione Puglia, che ringraziamo, si è attivata per qualcosa di veramente utile ai Monti Dauni”: ha commentato il sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce. Proprio ieri, martedì 17 aprile, il primo cittadino orsarese ha partecipato all’incontro con il presidente della Provincia di Foggia, Francesco Miglio, nel corso del quale sono stati messi a punto gli ultimi dettagli inerenti al nuovo servizio. “Si tratta di un servizio che ha un valore sociale importante, poiché riconosce concretamente il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori a poter raggiungere più agevolmente, con maggiore sicurezza e minori costi il proprio posto di lavoro” – ha continuato Tommaso Lecce – per questo motivo siamo molto soddisfatti”.
40% FORZA LAVORO DI CAPITANATA. Sono circa 30 gli operai orsaresi che potranno scegliere di raggiungere lo stabilimento Fiat utilizzando il nuovo servizio. A Melfi, sono oltre 2mila i lavoratori, tra diretti e indotto, che risiedono nella provincia di Foggia, vale a dire circa il 40% della forza lavoro che permette allo stabilimento di produrre con qualità e continuità da molti anni. “Nei Monti Dauni è necessario continuare a investire con intelligenza per quanto riguarda la viabilità, il trasporto pubblico e, più in generale, sui servizi”, ha detto Tommaso Lecce. “Solo in questo modo – si legge alla fine del comunicato – potremo creare le condizioni affinché i giovani e le famiglie possano decidere più agevolmente di continuare a progettare il proprio futuro nei nostri paesi”.
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