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Nuovo DPCM natalizio, cosa cambia per i foggiani? LE REGOLE E I DIVIETI

Zona gialla fino al 23 dicembre, rossa dalla Vigilia di Natale a domenica 27, arancione dal 28 al 30 dicembre, nuovamente rossa dal 31 al 3 gennaio, poi un giorno arancione il 4 per tornare rossa il 5 e 6 gennaio. Dal 7, nuovamente gialla. È questa la colorazione di Foggia all’indomani del nuovo DPCM natalizio di Giuseppe Conte.

RIORDINIAMO. Ma cosa cambia, concretamente, per i foggiani? Meno che in altre realtà, perché l’ordinanza sindacale di Franco Landella aveva già provveduto a numerose limitazioni, che vanno ora a integrarsi con le disposizioni del governo centrale. Oltre alle restrizioni ‘fisse’, come le aree contingentate nei pre-festivi e festivi (come l’area pedonale, per intenderci), il divieto di stazionamento in alcune zone, il divieto di sedersi sulle panchine e l’accesso vietato ai parchi, fino al 23 dicembre sarà permesso muoversi fino alle ore 22 senza necessità di dover motivare il proprio spostamento. Bar, ristoranti e locali resteranno aperti per le consumazioni al tavolo fino alle 18 e verrà consentito l’asporto fino alle 22.

IL PERIODO ‘CALDO’. La zona rossa comincia il 24 dicembre. Dalla Vigilia di Natale al giorno dopo Santo Stefano, dunque, è lockdown. Tutti in casa, con bar, pasticcerie, pub e ristoranti chiusi. E l’ulteriore limitazione del divieto di asporto a partire dalle 11 del mattino. Oltre agli spostamenti già consentiti (lavoro, salute o emergenza), nel periodo compreso tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021, tra le ore 5.00 e le ore 22.00, è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi, in un massimo di due persone, verso una sola abitazione privata della propria regione. Alla persona o alle due persone che si spostano potranno accompagnarsi i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con queste persone convivono. Necessaria nuovamente l’autocertificazione.

LA ZONA ARANCIONE. Tra il 27 e il 30, per tre giorni si torna in zona arancione, con possibilità di spostarsi ma con bar, locali e ristoranti chiusi (ma con possibilità di asporto e consegna a domicilio). Tra fine anno e inizio 2021 nuovamente rossa, con un tocco di arancione il 4 gennaio prima dell’Epifania, che segna la fine del DPCM. A quel punto Foggia tornerà ‘gialla’ ma le limitazioni dell’ordinanza di Landella varranno fino al 15.

di Redazione 


 COMMENTI
  • Roby

    20/12/2020 ore 21:25:48

    In tutto questo tourbillon di decretoi e zone colorate la cosa più vergognosa in questa città e" la totale mancanza di controlli per far rispettare le ordinanze sindacali, basta vedere piazzale Italia dove sono assembrati puntualmente centinaia di giovani,e' gravissimo che questo Sindaco non sia in grado di far rispettare nemmeno le sue ordinanze, con la complicita' a questo punto dell " opposizione e di tutta quella cosiddetta società civile e associazionismo e voglio citarla l assiciazuone" qualita della vita " di un personaggio politico che difronte al degrado più totale della città, essendo nella maggioranza fa risuonare un silenzio assordante.la via di uscita per la citta e' una rivoluzione culturale e sociale e una nuova classe politica e imprenditoriale capace e seria
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