Arbitri, non c'è pace per la sezione di Foggia: elezioni annullate, c'è un nuovo commissario
Non c'è pace per la sezione Aia di Foggia. Il Comitato Nazionale ha infatti deliberato la nomina dell'A.B. Pierfranco Racanelli della Sezione di Bari a commissario straordinario della Sezione di Foggia.
IL RICORSO. Sembrava archiviato il momento di agitazione nella sede di viale Ofanto e, invece, si ricomincia da un commissariamento. L'elezione a presidente dello storico dirigente Giuseppe D'Antuono è durata poco (Leggi: Gli arbitri foggiani scelgono D'Antuono, a De Meo e Stallone non riesce il ribaltone: "Ora torniamo al sano spirito associativo"). L'assistente di Serie A, Pasquale De Meo (sconfitto alle urne con 49 preferenze rispetto alle 61 del rivale), ha infatti presentato ricorso per un vizio di forma nella formulazione della lista avversaria. De Meo chiedeva l'eliminazione della lista del rivale e, rimanendo unico candidato, l'automatica elezione a presidente. Ha vinto solo in parte: l'elezione di D'Antuono è stata annullata ma le operazioni di voto andranno ripetute. Si tornerà al voto, dunque, a ridosso dell'avvio della prossima stagione.
LA TREGUA CHE NON C'E'. E meno male che D'Antuono, nel suo discorso di insediamento, aveva ribadito: "Auspico che ora torni ad albergare tra queste quattro mura il sano spirito associativo, l’unico che potrà permetterci di ritornare ad essere la grande famiglia che tutti abbiamo conosciuto". Con tanto di abbraccio con il rivale sconfitto. Non c'è stato il bacio, però, altrimenti sarebbe stato fin troppo immediato il riferimento biblico. E intanto Foggia si lecca le ferite anche nel mondo arbitrale. Commissariata. E ancora una volta dipendente da Bari.
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