Disse prima di no,
per lealtà al suo partito (all'epoca, Forza Italia). Poi, a marzo 2015, accettò di rivestire l'incarico di assessore all'Istruzione ma ad agosto venne silurata nel rimpasto di giunta, tradita dall'allora sindaco Franco Landella. "Mi dissero di andare in vacanza e che non sarebbe successo niente..." (
Leggi: Per la serie #gabriellastaiserena, la Grilli e il tradimento di Landella & c.). E invece, perse il posto da assessore e non potè rientrare in Consiglio comunale, dov'era approdata grazie ai 494 voti ottenuti alle urne. Ora, l'ex dirigente scolastico ci riprova: Gabriella Grilli,
fresca di pensionamento, il 22 e 23 ottobre sarà candidata con la lista civica 'Con', legata al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che a Foggia fa riferimento a Rosario Cusmai. E' un tentativo bis, in realtà, perchè già nel 2019 Grilli si candidò con Foggia Civica (sempre al seguito di Cusmai), ottenendo però solo 326 preferenze, insufficienti a entrare in Consiglio.