Fissate per il 15 marzo le elezioni per il nuovo Rettore dell'Università di Foggia
Le modalità di presentazione delle candidature
Dopo le dimissioni del prof. Pierpaolo Limone il decano dei professori ordinari dell'Università degli Studi di Foggia, la prof. Lucia Maddalema, ha indetto per il 15 marzo 2023 le votazioni per l’elezione del Rettore per il periodo 2023-2029. Se non verrà eletto alla prima votazione si tornerà alle urne i giorni 23, 28 e 30 marzo 2023.
COME SI ELEGGE. Per l’elezione in oggetto, è richiesta, nelle prime tre votazioni, la maggioranza assoluta dei voti espressi da tutti i votanti considerando anche le risultanze del voto pesato per i tecnici amministrativi; in caso di mancata elezione, si procede con il sistema del ballottaggio tra i due candidati che nell’ultima votazione hanno riportato il maggior numero di voti e risulterà eletto il candidato che riporti il maggior numero di voti.
ELETTI ED ELETTORI. Hanno diritto a candidarsi tutti i professori ordinari a tempo pieno in servizio presso le Università italiane. Sono chiamati a votare invece:
a) con voto pieno: i professori di ruolo, i ricercatori, i componenti del Consiglio degli
Studenti e due rappresentanti degli studenti per ciascuna struttura dipartimentale
dell’Ateneo, che non risultino essere componenti del Consiglio degli Studenti,
individuati, al proprio interno, da tutti gli studenti facenti parte dello specifico Consiglio
di Dipartimento;
b) con voto pesato: i tecnici amministrativi in servizio a tempo indeterminato presso
l’Università degli Studi di Foggia. Ai voti espressi dal personale tecnico-amministrativo
sarà assegnato un peso pari al 20% del numero dei professori e dei ricercatori votanti
nella specifica procedura elettorale.
COME CANDIDARSI.
Le candidature possono essere presentate dal 18 gennaio al 3 febbraio 2023.
Le candidature sono formalizzate inviando all’indirizzo di posta elettronica
candidature.elezioni@unifg.it la scansione del modulo di candidatura debitamente
sottoscritto e di un valido documento di identità, unitamente alle linee programmatiche
che eventualmente si intendono indicare.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.