Pretendevano 7mila euro in tranche da 500, dopo la denuncia arrestati gli estorsori
Sono stati arrestati in flagranza del reato di estorsione e condotti al carcere di Foggia, Leonardo Francavilla e Luigi La Grasta, fermati dalla polizia mentre estorcevano denaro a un uomo che, con la sua denuncia, aveva fatto scattare le indagini.
LA “NUOVA” ESTORSIONE. Gli arrestati erano tornati alla carica nei confronti della stessa persona dopo due anni da precedenti estorsioni. Acuni giorni fa, con fare minaccioso e vantando un credito in realtà inesistente, avevano intimato all’uomo il pagamento di 7mila euro con una prima tranche di 500 euro da effettuarsi nella giornata di sabato 14 maggio.
IL BLITZ. Nella tarda mattinata del giorno fissato, i due estorsori si erano recati davanti l’abitazione della vittima chiedendogli di scendere per effettuare il pagamento ma, non appena avvenuta la consegna del denaro, gli uomini della polizia in servizio di osservazione sono prontamente intervenuti procedendo all’arresto dei colpevoli che avevano ancora le banconote in mano.
IL PRECEDENTE. Leonardo Francavilla, esponente dell’omonimo clan della mafia foggiana, era già stato condannato in primo grado a sette anni di reclusione per la medesima richiesta estorsiva avvenuta tra il 2011 e il 2014: un periodo di tempo durante il quale la vittima aveva dovuto pagare oltre 18mila euro ricorrendo a un prestito.
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