IL RICORSO. Alcuni dei residenti dello stabile, infatti, si sono rivolti allo studio legale LTC di Bari e, con il patrocinio dell’avv. Alessandra Casamassima, hanno impugnato l’ennesimo provvedimento con cui il Comune di Foggia ha ordinato lo sgombero dei locali in questione, senza garantire una ricollocazione dignitosa dei residenti che attendono da anni una “nuova” sistemazione.
Il TAR ha ritenuto sussistenti i presupposti dell’estrema gravità e urgenza tali da non consentire la dilazione fino alla data della camera di consiglio utile, fissata per il giorno 11 maggio 2021.
Fino a tale data, dunque, i residenti potranno rimanere nelle proprie residenze.
LA SOLUZIONE. "Auspichiamo, comunque - ribadiscono dallo studio legale -, che le Amministrazioni interessate trovino a breve una soluzione che tuteli sia il diritto dei residenti dell’immobile, la maggior parte dei quali ivi collocati dallo stesso Comune di Foggia per sopperire alla emergenza abitativa derivante dallo sgombero della palazzina ex Scivar presso cui vivevano, che la conservazione ed utilizzazione di uno stabile, l’ex Caserma Oddone, di particolare interesse culturale".