Fiera dell’Agricoltura di Foggia, al via l’edizione numero 67 "nel segno" della Regione
Mercoledì 27 aprile, alle ore 10, l’inaugurazione
Un’edizione particolarmente importante quella che apre i battenti mercoledì 27 aprile (ore 10.00): la sessantasettesima edizione della Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnia di Foggia infatti, coincide con l’avvio della nuova programmazione regionale cofinanziata, volta a rilanciare quella che un tempo rappresentava realmente un punto di riferimento settoriale non solo per il Mezzogiorno ma per tutto il territorio nazionale. In rappresentanza di via Capruzzi pertanto, ci saranno i due assessori regionali Leonardo di Gioia, alle Risorse Agroalimentari, e Raffaele Piemontese, parigrado al Bilancio. Previsti anche i saluti di: Giovanni Vitofrancesco, Commissario Straordinario Fiera di Foggia; Franco Landella, Sindaco di Foggia; Francesco Miglio, Presidente della Provincia di Foggia; Fabio Porreca, Presidente Camera di Commercio di Foggia. A rafforzare l’idea di rete inoltre, anche la convocazione dell’Assemblea dei Sindaci della Capitanata, che avrà luogo sempre nel corso della giornata inaugurale.
IL NUOVO PADIGLIONE DELLA REGIONE PUGLIA. E la Regione Puglia, ancora, sarà presente “fisicamente” nel Nuovo Padiglione allestito all’interno del comparto fieristico, di fronte al Palazzo dei Congressi, con una sorta di info-point dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari impegnato a fornire informazioni utili sui diversi bandi del nuovo Piano di Sviluppo Rurale per il settore agricolo e forestale pugliese. Per quest’ultimo inoltre, si potrà contare su una dotazione finanziaria di 1,6 miliardi di euro, in grado di generare investimenti di oltre 2,1 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, dedicati alle sei priorità economiche, ambientali e sociali del Psr (dal trasferimento di conoscenze e innovazione nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali alla competitività del settore, passando per la gestione sostenibile e l’organizzazione della filiera agroalimentare, fino all’attenzione riposta nei confronti degli animali e degli ecosistemi connessi all'agricoltura e alle foreste). Ed anche le Masserie Didattiche, con i suoi laboratori tematici, costituiranno un prezioso veicolo di informazione e coinvolgimento per le scuole e l’intera comunità, al pari dei tratturi pugliesi che hanno in Foggia, sede del Servizio Parco Tratturi, un importante punto di riferimento da rilanciare in sinergia con l’ente regionale.
LINEE GUIDA E SETTORI COINVOLTI. Confronto, approfondimento, informazione e divulgazione tecnico-scientifica: queste dunque, negli intenti, le linee guida di un’importante edizione che, sfruttando a pieno il sostegno regionale e il momento sinergico particolarmente propositivo delle istituzioni coinvolte, può dare vita ad un vero rilancio di questa antichissima fiera nazionale. Pertanto, questa vetrina dedicherà cinque giorni ai comparti tradizionali dell’agricoltura del Mezzogiorno: cerealicoltura, colture orticole ed industriali, olivicoltura e vitivinicoltura, zootecnia, con settori espositivi e stand dedicati anche a irrigazione, meccanica agricola, macchine per l’industria enologica, olearia e casearia, manufatti e mezzi tecnici per l’agricoltura, sementi ed ortoflorovivaismo, allevamenti, prodotti tipici. L’idea di fondo, tra convegni e momenti pratici di intervento, è quella di restituire alla Capitanata la visibilità che merita quando l’ambito di riferimento è l’agricoltura, in quanto fattore estremamente rilevante dal punto di vista economico e occupazionale. La 67a Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnia, infine, sarà aperta tutti i giorni fino al 5 maggio, con orario continuato ed ingresso gratuito dalle ore 9 alle 21,30.
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