Filiera Culturale di Foggia, dopo l’incontro in Comune parte il Censimento: presto, una sezione online
Individuati 117 mestieri nel comparto
Il 28 Giugno 2023 la Filiera Culturale della Città di Foggia ha incontrato il Comune per avviare uno dei punti focali sin dal suo esordio nel 2021: il Censimento Capillare delle persone che operano nel comparto culturale e nelle attività connesse, aventi domicilio fiscale nella città di Foggia.
UN PRIMO ELENCO. La delegazione della Filiera Culturale ha presentato un primo elenco descrittivo – alla presenza della segretaria generale del Comune, Maria Giuseppina D’Ambrosio, e del capo di gabinetto e dirigente del servizio informatico, Giuseppe Marchitelli – con ben 117 mestieri legati alla ideazione, produzione, distribuzione e fruizione di cultura, eventi culturali e di intrattenimento, che insieme compongono un comparto ricco di professionalità, ma ancora così poco conosciuto dalle istituzioni.
NESSUNA SOVRAPPOSIZIONE. Il Censimento Capillare – precisano dal movimento – non andrà a sovrapporsi all’albo dei fornitori o alla piattaforma Traspare, ma sarà fondamentale per la conoscenza, profilazione e divulgazione delle professionalità del settore. Ciascun Comune, infatti, “promuove studi, ricerche e progetti d’indagine su specifici temi d’interesse per l’Amministrazione comunale” attraverso il proprio ufficio di statistica.
UNA SEZIONE DI RACCOLTA DATI. “Il Comune di Foggia, così come preannunciato dal commissario Cardellicchio nell’incontro del 10 maggio e come confermato nel D.U.P. 2023 / 2025 – si legge nella nota stampa – ha fatto propria la necessità di conoscenza del comparto e, a breve, inserirà nel portale del Comune una apposita sezione di raccolta dei dati e dei documenti idonei alla profilazione e alla catalogazione delle persone operanti nel comparto. La Filiera auspica che tale fase venga preceduta da un avviso pubblico inerente”.
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