Chioschi abusivi, Cisl difende la Polizia Municipale: "Gli agenti hanno lavorato bene ma vengono denigrati"
Dura risposta di Frattulino alle accuse di De Pellegrino
Sulla questione ambulanti e chioschi abusivi, la CISL Funzione Pubblica non ci sta a passare per capro espiatorio. E per bocca del suo segretario aziendale Paolo Frattulino, risponde al capogruppo PD Alfonso De Pellegrino. “In merito alle gravi affermazioni rese dal Consigliere Alfonso De Pellegrino - recita una nota - non può sottacersi la valenza fortemente denigratoria che traspare, in modo più che evidente, dai toni e dalle parole utilizzati per descrivere le attività del Corpo di Polizia Municipale di Foggia in relazione alla recente operazione di sequestro in materia di abusivismo commerciale.
SVOLTO IL PROPRIO COMPITO. La mancata conoscenza dei fatti, degli atti e delle procedure e, forse, una disattenta lettura dello stesso comunicato rilasciato dall'Autorità Giudiziaria - scrive Frattulino - hanno indotto il giovane esponente politico ad un'analisi frettolosa e superficiale del ruolo svolto dalla polizia municipale nel caso di specie. Il corpo della Polizia Municipale, sottolinea il sindacato “ha posto in essere prima durante e dopo la fase del rilascio e della vigenza delle autorizzazioni oggetto d'indagine una intensa, continua ed approfondita attività di polizia amministrativa e giudiziaria nei confronti degli autori degli abusi”.
SOTTO ORGANICO. Il comunicato si conclude auspicando che De Pellegrino riveda le proprie posizioni e ricordando che la forte carenza dell'organico della Polizia Municipale che “risulta inferiore di circa 150 unità rispetto a quello previsto dai parametri di riferimento della vigente legge regionale e che vede in servizio, tra gli agenti di recente assunzione, una congrua aliquota di personale con contratto part-time”.
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