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IL PROVVEDIMENTO. Neanche la proposta di aprire lo stadio Zaccheria almeno agli abbontati è stata accolta. Il Prefetto della Provincia di Foggia ha ordinato la “disputa della gara in assenza di spettatori”. Il provvedimento arriva vista la determina n. 4/2018 del 24 gennaio 2018 con cui l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha rilevato che la gara Foggia-Avellino risulta tra quelle connotate da alti profili di rischio, inviando al C.A.S.M.S. la ‘individuazione di misure di rigore’. E il C.A.S.M.S. ha evidenziato le "recenti gravi intemperanze poste in essere dalla tifoseria foggiana in occasione dell’incontro Foggia-Pescara del 20 gennaio 2018 e conseguentemente confermando che l’incontro Foggia-Avellino è "connotato da alto indice di rischio di incidenti per il rapporto conflittuale tra le due tifoserie da sempre improntato alla reciproca forte rivalità, ulteriormente elevato dalla suesposta grave condotta della tifoseria foggiana”. Da qui, la decisione di vietare l'ingresso: sabato si giocherà nel deserto.
Foggia - Avellino, ora è ufficiale: si gioca a porte chiuse
Si attendeva solo l'ufficialità, che ora è arrivata: Foggia - Avellino, in programma sabato alle ore 15, si giocherà a porte chiuse.
IL PROVVEDIMENTO. Neanche la proposta di aprire lo stadio Zaccheria almeno agli abbontati è stata accolta. Il Prefetto della Provincia di Foggia ha ordinato la “disputa della gara in assenza di spettatori”. Il provvedimento arriva vista la determina n. 4/2018 del 24 gennaio 2018 con cui l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha rilevato che la gara Foggia-Avellino risulta tra quelle connotate da alti profili di rischio, inviando al C.A.S.M.S. la ‘individuazione di misure di rigore’. E il C.A.S.M.S. ha evidenziato le "recenti gravi intemperanze poste in essere dalla tifoseria foggiana in occasione dell’incontro Foggia-Pescara del 20 gennaio 2018 e conseguentemente confermando che l’incontro Foggia-Avellino è "connotato da alto indice di rischio di incidenti per il rapporto conflittuale tra le due tifoserie da sempre improntato alla reciproca forte rivalità, ulteriormente elevato dalla suesposta grave condotta della tifoseria foggiana”. Da qui, la decisione di vietare l'ingresso: sabato si giocherà nel deserto.
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