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FONDI MANCANTI. La scadenza fissata per il deposito della domanda di iscrizione è fissata alla mezzanotte. Entro il gong, alla richiesta va unita la consegna di una fideiussione e la documentazione comprovante l'avvenuto pagamento dei tesserati fino a maggio. Il futuro del Foggia calcio appare, tuttavia, appeso a un filo. Nei giorni scorsi, la società, con l'aiuto del sindaco Landella, aveva fatto appello a imprenditori locali per la messa a disposizione dei fondi necessari. Serviva raccogliere immediatamente circa 1,3 milioni di euro ma in realtà ne sono stati raccolti poco più della metà. Manca all'appello una cifra sicuramente superiore ai 600mila euro. Nel weekend si riteneva superato il milione di euro di raccolta. Secondo fonti di vertice societario, tuttavia, “qualcuno degli imprenditori è venuto meno” anche se non si comprende sulla base di quali accordi si aspettassero i versamenti.
TIFOSI ALLA TAMMA. Fatto sta che il Foggia è a un passo dal baratro. Il tempo utile per l'effettuazione dei bonifici è realmente ristretto anche perchè legato agli orari di apertura degli sportelli bancari. Per questo motivo circa una trentina di tifosi si sono riversati presso la Tamma, sede del pastificio di proprietà dei Sannella, per chiedere un incontro con gli imprenditori. Il palazzo è presidiato da numerose auto della polizia per evitare problemi di ordine pubblico ma anche i sostenitori rossoneri appaiono sfiduciati.
Foggia calcio, guai per l'iscrizione: all'appello mancano oltre 600mila euro. Tifosi radunati alla Tamma
Quando mancano poche ore al termine per l'iscrizione in Lega Pro, il Foggia calcio naviga in alto mare nella raccolta fondi necessaria per soddisfare gli adempimenti previsti.
FONDI MANCANTI. La scadenza fissata per il deposito della domanda di iscrizione è fissata alla mezzanotte. Entro il gong, alla richiesta va unita la consegna di una fideiussione e la documentazione comprovante l'avvenuto pagamento dei tesserati fino a maggio. Il futuro del Foggia calcio appare, tuttavia, appeso a un filo. Nei giorni scorsi, la società, con l'aiuto del sindaco Landella, aveva fatto appello a imprenditori locali per la messa a disposizione dei fondi necessari. Serviva raccogliere immediatamente circa 1,3 milioni di euro ma in realtà ne sono stati raccolti poco più della metà. Manca all'appello una cifra sicuramente superiore ai 600mila euro. Nel weekend si riteneva superato il milione di euro di raccolta. Secondo fonti di vertice societario, tuttavia, “qualcuno degli imprenditori è venuto meno” anche se non si comprende sulla base di quali accordi si aspettassero i versamenti.
TIFOSI ALLA TAMMA. Fatto sta che il Foggia è a un passo dal baratro. Il tempo utile per l'effettuazione dei bonifici è realmente ristretto anche perchè legato agli orari di apertura degli sportelli bancari. Per questo motivo circa una trentina di tifosi si sono riversati presso la Tamma, sede del pastificio di proprietà dei Sannella, per chiedere un incontro con gli imprenditori. Il palazzo è presidiato da numerose auto della polizia per evitare problemi di ordine pubblico ma anche i sostenitori rossoneri appaiono sfiduciati.
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di Michele Gramazio
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