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Delibera sui parcheggiatori abusivi, De Pellegrino (PD): “Il Comune si arrende all'illegalità”

"L'Amministrazione è incapace di cacciare i parcheggiatori abusivi e i cittadini dovranno pagare il parcheggio fino a mezzanotte. Landella revochi subito la delibera folle e illegittima con cui è stata disposta l'estensione dell'orario di sosta tariffata". E' il commento del capogruppo del PD, Alfonso De Pellegrino, sulla delibera di Giunta, portata alla luce da Foggia Città Aperta e ripresa da diverse testate locali, che estende la sosta a pagamento dalle 20 alle 24 in alcune zone della città per arginare la presenza dei parcheggiatori abusivi.

“E' UNA RESA”. "Al danno si aggiunge la beffa – commenta il consigliere comunale - per cui i cittadini dovranno pagare una tassa occulta sulla sicurezza che l'Amministrazione è tenuta a garantire mobiltando il corpo di Polizia Municipale. Landella predica la lotta all'abusivismo e alza bandiera bianca di fronte all'illegalità, invece di difendere i cittadini. Come aveva già fatto con l'approvazione del nuovo regolamento sulla sosta tariffata – continua il capogruppo PD - con cui è stato imposto il pagamento del parcheggio ai disabili che non trovino aree riservate disponibili invece di colpire i farabutti circolano con i pass falsi".

I FONDI PER I VIGILI URBANI. De Pellegrino fa notare poi che “le zone interessate al provvedimento sono tra quelle rientranti nel 'progetto di potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione in ambito urbano' per gli anni 2015/16 approvato con determina del dirigente della Polizia Municipale n.14 del 31.08.2015 con cui l'Amministrazione comunale ha stanziato 75.000 euro anche per contrastare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Fondi pubblici sul cui efficace utilizzo l'Amministrazione comunale ha il dovere di fare chiarezza, magari con un'indagine amministrativa interna che individui responsabilità specifiche, se ce ne sono”.

DELIBERA ILLEGITTIMA. Infine la critica alla tempistica: “Il 17 luglio la Giunta ha deliberato di estendere l'orario di pagamento a partire dall'1 giugno e fino al 30 settembre, singolarissimo e illogico caso di retroattività, modificando il piano che entrerà in vigore l'1 settembre. E così l'incapacità politica si trasforma in follia amministrativa. Quella delibera è dannosa ed inutile come le tante, troppe approvate con disprezzo delle leggi e del buon senso - conclude De Pellegrino - La sua revoca è doverosa ed urgente".

di Redazione 


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