Foggia, Ghemon infiamma Parcocittà: centinaia
di giovani per ricordare Francesco
“Non può finire mai”. È stato questo il titolo della serata andata in scena martedì 1 agosto nell'anfiteatro di Parcocittà, che ha visto alternarsi artisti di calibro e musica di alto livello, con un unico scopo: ricordare Francesco Tomaciello, lo studente universitario foggiano morto suicida a maggio di quest'anno a soli 22 anni lanciandosi dall’ottavo piano della casa dello studente “Adisu” di Largo Fraccacreta, a Bari. Il messaggio di solidarietà è giunto fino a colui che era considerato un idolo da Francesco: Ghemon. Poco prima di morire, Francesco aveva infatti postato una canzone dell'artista originario di Avellino che, saputa la cosa, ha accettato di buon grado di esibirsi nel concerto gratuito a Parco San Felice.
GLI AMICI. È stato quindi l'artista hip pop, uno dei talenti maggiormente conosciuti in questo segmento di musica italiana, il protagonista del dj set che ha caratterizzato la serata. La manifestazione, presentata da Fabrizio Sereno e Alice Amatore, ha visto alternarsi i dj Dfonk e K9, ha vissuto il contest della break dance e, soprattutto, non sono mancati coloro che sono stati vicini a "Fra", come amavano chiamarlo i suoi amici: da Andrea, che ha ricordato "il sorriso più bello" dello studente foggiano prematuramente scomparso, a Federica che ha dedicato una canzone al suo giovane amico.
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