La manifestazione anti-racket promossa dell'associazione Panunzio
Si è svolta stamattina per le vie del centro di Foggia la manifestazione antiracket organizzata dall’Associazione “Giovanni Panunzio – Eguaglianza Legalità Diritti” che prende il nome dall'imprenditore foggiano ucciso 26 anni fa dalla mafia. Al corteo hanno participato soprattutto studenti, ma anche commercianti tra cui Grazia Placentino, titolare col marito del negozio 'Esteticamente' che ha subito due atti dinamitardi in tre mesi.
DON MANGANIELLO E PLACENTINO. Presente anche don Aniello Manganiello, noto prete anticamorra del quartiere napoletano di Scampia, che ha dichiarato: "Le mafie diventano ammortizzatori sociali. Diventano la risposta, soprattutto al Sud, ai bisogni primari delle persone; cosa che lo Stato non fa".
IL SINDACO. Con la fascia tricolore indosso c'era anche il sindaco Landella, che ha affermato: “l'immagine di Foggia macchiata da questi delinquenti fa allontanare gli investitori e gli imprenditori, questo terrore provoca danni allo sviluppo e all'occupazione, dobbiamo reagire, alzare la testa e dire ai delinquenti che questa città è la nostra, e noi vogliamo garantire lo sviluppo e il lavoro ai nostri figli”.
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