Di esempi ce ne sono in tutta Italia e anche Foggia ha avuto qualche precedente, come le iniziative legate a sciarpe e scarpe "sospese". La proposta era stata anche portata in Consiglio Comunale (Leggi: Il "Muro della gentilezza" approda in Consiglio comunale) e ora arriva il primo risultato concreto: venerdì 26 giugno alle ore 11 verrà inaugurato il primo "Muro della Gentilezza" donato dalla Asp Addolorata alla Parrocchia San Paolo Apostolo (piazza Giovanni XXIII), alla presenza dell’Arcivescovo metropolita della Diocesi di Foggia - Bovino e del parroco Don Antonio Menichella.
LA SOCIALITA' CIRCOLARE. L'idea del Muro si concretizza con l’allestimento in strada di una parete all’aperto con ganci e attaccapanni: tutti possono lasciare abiti, indumenti, scarpe e altro che possa poi essere preso da chi ne ha concretamente bisogno. "Il Muro - spiega Patrizia Lusi, commissario straordinario Asp Istituto Addolorata - è un esperimento di 'socialità circolare' che si basa sullo scambio di dare e avere. Gesti semplici a cui è necessario dare la giusta attenzione donando abiti e scarpe puliti, stirati e posti su una gruccia da 'attaccare' al Muro".
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.