"Fateci lavorare, la pazienza è ai minimi storici": zona rossa, a Foggia protesta di parrucchieri e categorie penalizzate
Avevano annunciato una protesta simbolica e al contempo concreta: riaprire anche in zona rossa. Perché sono tra le categorie escluse dal DPCM del 2 marzo.
Una rappresentanza di parrucchieri e gestori di centri estetici, insieme a commercianti al dettaglio di articoli di gioielleria, calzature, abbigliamento uomo/donna, hanno deciso di alzare la serranda, nella giornata del 7 aprile 2021.
Tra loro, a Foggia, anche Parrucchieri Marika Rubano partecipa alla protesta civile per la riapertura.
LA PROTESTA."State mettendo noi, come tutti i commercianti e artigiani, nelle condizioni di dover scegliere tra la salute e la nostra dignità nel dover adempiere a tutti i nostri obblighi - lamentano dall'attività commerciale di Via Vittime Civili -. Che sia chiaro a tutti, la pazienza è ai minimi storici. Stiamo stanchi di vedere gente ugualmente in giro e noi costretti a pagare tasse, commercialisti, Enel, Inps ecc.. Ma la cosa peggiore è l'abusivismo che si continua a esercitare nella tranquillità, senza le dovute sicurezze che, invece, noi parrucchieri riusciamo ad assicurare. Stiamo stanchi, fateci lavorare".
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